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Didattica > Strumenti > Tolleranza e guerra santa nell'Islam > Documentazione 1, 4

Strumenti

Tolleranza e guerra santa nell'Islam

di Biancamaria Scarcia Amoretti

© 1974-2007 – Biancamaria Scarcia Amoretti


DOCUMENTAZIONE

1. L'Islam e l'Occidente
4. La presa di Gerusalemme

I testi cristiani occidentali sulle Crociate sono ben noti. Diamo qui solo una tra le molte esemplificazioni possibili per quanto riguarda la presa di Gerusalemme da parte dei crociati. Il confronto aggettivo sia con la cronaca cristiana a proposito della conquista araba, sia con lo spirito dell'accordo stipulato tra musulmani e cristiani, non ha bisogno di commenti. Petrus Tudebodus è l'autore del brano che segue, tratto dalla sua Historia de Hierosolomitano itinere, per cui cfr. A. Malvezzi, op. cit., p. 99.


I crociati entrarono nella città rincorrendo e uccidendo i Saraceni e gli altri pagani fino al tempio di Salomone e a quello del Signore. Poi corsero per tutta la città impadronendosi dell'oro e dell'argento, dei cavalli e dei muli e delle case piene di ogni ricchezza. Dopo di ciò vennero, tutti contenti e piangenti per la gran gioia, al Santo Sepolcro del Salvatore.

Al mattino Tancredi fece gridare che tutti andassero al tempio a uccidere i Saraceni, e, come vi andarono, ognuno ne uccise molti col proprio arco. Altri salirono invece da un altro lato sul tetto del tempio, ove si erano rifugiati in gran numero pagani d'ambo i sessi, e decapitarono tanto i maschi che le femmine con le loro spade nude.

© 2000
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Ultimo aggiornamento: 14/02/07