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StrumentiAgricoltura e società nel Medioevodi Giovanni Cherubini © 1972-2006 – Giovanni Cherubini Documeni28. Una zona di grande allevamento: l'Alta Provenza nella seconda metà del XV secoloIl XV secolo, soprattutto a partire dalla seconda metà, fu nelle montagne provenzali un'epoca di allevamento intensivo. Alla data cui si riferiscono le cifre che riportiamo il territorio si era risollevato, proprio grazie all'allevamento, dalla depressione degli ultimi cento anni e molti villaggi deserti avevano ritrovato i loro abitanti. D'inverno il bestiame veniva inviato a svernare in pianura, donde il primo maggio ritornava verso i pascoli estivi dei monti. Un inventario stabilito a scopo fiscale nel 1471 permette di calcolare il numero delle bestie e di paragonarlo al numero delle abitazioni (maisons). Qui riportiamo, dell'inventario del 1471, per brevità, solo i dati relativi alla viguerie di Grasse. Segue uno specchietto in cui viene messo a confronto il bestiame del 1471 con quello del 1956 per alcune località della viguerie di Grasse e per altre del bailliage di Saint-Paul-de-Vence. La differenza, notevolissima, mette nella giusta luce l'importanza dell'allevamento della regione alla fine del Medioevo. (Da T. SCLAFERT, Cultures en Haute-Provence. Déboisements et pâturages au Moyen Age, Paris, S.E.V.P.E.N., 1959, pp. 141, 148).
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Ultimo aggiornamento: 26/06/06 |