Logo di Reti Medievali 

Didattica

spaceleftMappaCalendarioDidatticaE-BookMemoriaOpen ArchiveRepertorioRivistaspaceright

Didattica > Strumenti > La città medievale italiana > Testi, 10

Strumenti

Wycliff. Il comunismo dei predestinati

di Mariateresa Fumagalli Beonio Brocchieri

© 1975-2007 – di Mariateresa Fumagalli Beonio Brocchieri


Testi

10. Lettera di John Ball ai contadini dell'Essex

Questa lettera di Ball, scritta all'inizio della rivolta (1381) è evidentemente in cifra e allude all'organizzazione del movimento.

(Ms. St. Albans British Museum Royal, 13. E. IX, f. 287a. Da Fourteenth Century Verse and Prose, a cura di x. stsAM, Oxford, 1970, p. 160).


Giovanni Pastore una volta sacerdote in Santa Maria di York, ed ora a Colchester, saluta Giovanni Senzanome, Giovanni il Mugnaio, Giovanni Carrettiere e li invita a stare in guardia contro le frodi dei cittadini, a rimanere uniti nel nome di Dio; ordina a Pietro l'Aratore di attendere al suo lavoro, mentre Hobbe il ladro deve essere castigato. Con voi prendete Giovanni Onestuomo con tutti i suoi seguaci, ma nessun altro. Guardate di seguire un solo capo e non di più. Giovanni il Mugnaio macina molto, molto, molto poco.

Il figlio del re del cielo pagherà per tutto. State attenti prima di mettervi nei guai. Sappiate riconoscere l'amico dal nemico. Accontentatevi di quel che avete e dite «Mi basta». Fate bene e meglio, fuggite il peccato, cercate la pace, e tenetela stretta dove già c'è.

Così ordina Giovanni Onestuomo con tutti i suoi seguaci.

© 2000
Reti Medievali
UpUltimo aggiornamento: 02/08/08