|
|
Gli
ebrei nel Medioevo
a cura di Alessandra Veronese
[versione 1.0 - marzo 2010]
© 2010 -
Alessandra Veronese per "Reti Medievali"
ISSN 1593-2214
Nota
introduttiva
Il
titolo del repertorio Gli ebrei nel Medioevo è talmente ampio da
risultare forse troppo “generalista”. Tuttavia si è preferito,
almeno in una prima fase, trattare l’argomento a grandissime linee, consci
del fatto che – a differenza di quanto accade in quasi tutti i paesi (e contesti
accademici) del mondo occidentale – in Italia la storia degli ebrei è
da molti ancora considerata una “storia
minore”, e non – come in effetti appare chiaro a chiunque vi si sia
avvicinato – un elemento importante della storia in generale, e quindi anche
della storia medievale.
Si tratta, è vero, della storia di una minoranza: ma di una minoranza attiva,
in costante contatto e relazione con la maggioranza dominante, fosse questa costituita
dai cristiani o dai musulmani. Per altro, in seno all’Occidente cristiano,
gli ebrei furono anche per secoli pressoché l’unica minoranza religiosa
tollerata.
Sia da un punto di vista cronologico sia da un punto di vista geografico, la storia
degli ebrei nel Medioevo pone numerosi problemi. In alcune regioni la presenza ebraica
è testimoniata da una pluralità di fonti, pubbliche e private, senza
soluzione di continuità a partire dall’epoca tardo-antica e sino alla
fine del XV secolo: è questo il caso della penisola iberica, dell’Italia
meridionale peninsulare e della Sicilia; in altre, le tracce relative alla presenza
di israeliti sono molto scarne, a volte del tutto assenti per secoli. Le regioni
dell’Italia centro-settentrionale, nelle quali in epoca romana sono attestati
numerosi insediamenti ebraici, conservano per tutto il periodo alto medievale scarsissime
tracce relative alla presenza di ebrei, mentre le fonti pubbliche e private (queste
ultime costituite soprattutto da una imponente massa di atti notarili) sono copiosissime
per gli ultimi secoli del Medioevo. I territori dell’Impero presentano modelli
insediativi ebraici in continua evoluzione, come ben mostrano i più recenti
studi portati avanti in particolare dagli studiosi dell’Università
di Trier, che negli ultimi anni – con la pubblicazione di numerose monografie
e di un fondamentale atlante degli insediamenti giudaici in una vasta porzione dell’Impero
– hanno contribuito a ridisegnare la mappa della presenza ebraica e ad aprire
nuove prospettive di ricerca.
Naturalmente lo studio degli insediamenti ebraici e della loro distribuzione sul
territorio è ben lungi dall’esaurire il problema della presenza ebraica
nel Medioevo: è tuttavia, a mio avviso, una ricerca di base essenziale, che
consente poi di studiare e contestualizzare meglio altre problematiche, da quelle
più squisitamente istituzionali, politiche ed economiche a quelle legate
alla cultura degli israeliti (giuridica, economica, religiosa, filosofica), alla
loro condizione giuridica in seno al mondo cristiano e musulmano, alla natura delle
relazioni – individuali e collettive – con la società maggioritaria,
alle modalità di organizzazione interna e di autogoverno dei gruppi ebraici,
lumeggiate per esempio dai responsa rabbinici medievali.
Numerosi sono gli studi che si occupano delle relazioni esistenti tra società
maggioritaria e minoranza ebraica. Ne esce un quadro molto sfacettato, che mostra
spesso quanto diversa fosse la realtà della condizione ebraica rispetto alle
posizioni teoriche assunte dai rappresentanti delle fedi dominanti nei confronti
degli israeliti. Il mondo musulmano, per esempio, nella sua variegata molteplicità,
assunse nei confronti dei dhimmi (membri di minoranze religiose tollerate)
e quindi anche degli ebrei, atteggiamenti che – pur uniformi nella teoria
– variarono spesso significativamente nella prassi.
Anche la durata della presenza ebraica nelle varie regioni europee e nei paesi islamici
ha caratteri assai poco uniformi. In alcuni contesti gli ebrei sono, potremmo dire,
quasi solo di passaggio. È questo ad esempio il caso dell’Inghilterra,
dove le prime attestazioni relative alla presenza di israeliti risalgono all’epoca
di Guglielmo il Conquistatore (1066), e dalla quale gli ebrei vennero espulsi nel
1290. In altre realtà geografiche, gli ebrei costituirono viceversa per secoli
e ininterrottamente una componente sociale attiva e vivace, e furono in grado di
contribuire in misura a volte anche significativa allo sviluppo sociale, economico,
giuridico e culturale della società che li ospitava.
Negli ultimi decenni gli studi relativi alla società ebraica si sono moltiplicati,
affrontando in alcuni casi tematiche completamente nuove, ovvero riconsiderando
temi già da tempo oggetto dell’attenzione degli studiosi ma tenendo
conto di nuove prospettive di ricerca.
È stato per esempio recentemente riesaminata la questione delle relazioni
ebraico-musulmane: un importante studio di Mark Cohen (Under Crescent and Cross.
The Jews in the Middle Ages, 1994) ha affrontato criticamente la questione,
provando – mediante un confronto della condizione ebraica rispettivamente
nei paesi musulmani e in quelli cristiani – a ridiscutere quello che da altri
studiosi è stato polemicamente definito il “mito della civile convivenza”,
nel tentativo di meglio comprendere le basi religiose del rapporto tra fede dominante
e fede minoritaria.
Un’altra novità è costituita dalla storia di genere, che ha
solo di recente fatto il suo ingresso nell’ambito della storia medievale ebraica.
Se fino a pochi lustri fa molti studiosi dell’ebraismo medievale ancora tendevano
a dare per scontato che tematiche quali ruolo della donna, maternità e infanzia
costituissero un soggetto di studio di modesto rilievo, negli ultimi tempi si è
assistito ad una mutamento di tendenza; è stato infatti da più parti
riconosciuto che anche per la storia ebraica la varietà e ampiezza dei modelli
culturali e sociali rende essenziali studi dedicati al matrimonio e alle pratiche
matrimoniali, all’educazione dei figli, alla maternità. Come è
naturale, per altro, la natura degli studi dedicati alle donne e alla famiglia ebraica
medievale varia anche significativamente a seconda dei contesti geografici e delle
epoche. In molti lavori recenti si è anche cercato di evidenziare come ebrei
e cristiani (o ebrei e musulmani), che comunque – a dispetto dei numerosi
e reiterati divieti – avevano continuato per gran parte del Medioevo a vivere
fianco a fianco, si siano influenzati vicendevolmente, nel corso dei secoli, proprio
in tema di nascita, figli, educazione e matrimonio.
Un tema classico della storiografia ebraica, che è però stato riaffrontato
criticamente negli ultimi decenni, è quello che concerne il deterioramento
della condizione ebraica nel corso degli ultimi secoli del Medioevo e l’intensificarsi
di persecuzioni ed espulsioni. Pur rifiutando di identificare la storia degli ebrei
unicamente o prevalentemente con quella dell’antiebraismo, si è però
cercato di discutere quali debbano essere considerati i momenti di svolta nell’ambito
della storia ebraica, e quale impatto alcuni avvenimenti abbiano avuto per gli israeliti
nel corso del Medioevo. Si è dunque riesaminato il peso – in termini
di generale deterioramento della condizione ebraica – delle persecuzioni legate
allo svolgimento della prima e della seconda crociata, discutendo se queste debbano
essere considerate un turning point per l’ebraismo europeo; e si
è poi ridiscusso il peso della Peste di metà Trecento nelle regioni
del nord-Europa, ridimensionando in parte il ruolo dell’epidemia nel deteriorarsi
delle relazioni ebraico-cristiane; in tal senso, si è anche cominciato a
ridiscutere la questione delle migrazioni di ebrei “tedeschi” verso
sud (e in particolare verso le regioni dell’Italia settentrionale), di norma
collegate – in modo quasi automatico – alle persecuzioni legate alla
peste. Allo stesso modo, moltissimi studi hanno ripreso negli ultimi decenni, questioni
quali l’accusa di omicidio rituale e di dissacrazione dell’ostia, esaminando
o riesaminando criticamente le fonti, soprattutto processuali. Negli anni Ottanta,
le ricerche di Ronnie Po-chia Hsia e di Elena Lourie hanno affrontato tra l’altro
la questione della diffusione – in ambito europeo – dell’accusa
di omicidio rituale. Il ruolo della predicazione dei Minoriti ha costituito un altro
oggetto di studio, soprattutto per i territori dell’Italia centro-settentrionale,
che se pure conobbero in modo molto limitato il fenomeno delle espulsioni furono
viceversa percorsi da forti ondate di sentimenti antiebraici legati appunto all’intensificarsi
della predicazione dei Minoriti, soprattutto a partire dalla metà del Quattrocento.
Lo studio della minoranza ebraica medievale comporta per il ricercatore una serie
di problemi non banali, a partire da quello linguistico. Non si può infatti
prescindere dalla necessità di accostarsi alle fonti sia latine e volgari
sia ebraiche. Se è vero che gli ebrei nel Medioevo hanno sempre usato la
lingua del luogo nel quale vivevano per comunicare sia all’interno sia all’esterno
del gruppo ebraico, è però altrettanto vero che alcune tipologie di
documenti vennero rigorosamente redatte in ebraico. Risulterebbe pertanto fuorviante
per lo studioso limitarsi allo studio delle sole fonti ebraiche o – per converso
– delle sole fonti latine e/o volgari (ivi comprese quelle arabe, per i regni
musulmani). La continua interazione con la cultura della società dominante
rappresenta un altro fattore di rilievo: il gruppo ebraico, lungi dall’assorbire
acriticamente ciò che veniva elaborato in ambito cristiano e musulmano, contribuì
a sua volta ad influenzare il sapere del mondo circostante, soprattutto in alcuni
settori.
Negli ultimi decenni, peraltro, gli studiosi del mondo ebraico medievale si sono
dedicati in modo massiccio all’edizione di fonti e/o di raccolte di documenti.
Per quanto riguarda lo studio della nostra Penisola, per esempio, una notevolissima
mole di documentazione è stata messa a disposizione degli studiosi mediante
la pubblicazione di ponderosi volumi nella collana “Documentary History of
the Jews”, diretta da Shlomo Simonsohn; per la Navarra, abbiamo a disposizione
i volumi del progetto “Navarra Judaica”; e di recente – per quanto
attiene alle fonti d’Oltralpe – è stata inaugurata una collana
di Judaica nell’ambito dei prestigiosi Monumenta Germaniae Historica.
Non mancano edizioni di testi latini, come per esempio gli atti di processi che
videro gli ebrei protagonisti in qualità di imputati.
Esistono inoltre, soprattutto ad uso degli studenti e degli studiosi che non conoscono
l’ebraico, numerose traduzioni, che mettono a disposizione di un pubblico
più ampio responsa rabbinici, takkanot, itinerari di viaggio,
lettere e scritture private in genere.
Non semplice è peraltro indicare risorse cronologicamente limitate al periodo
medievale; molte biblioteche, progetti di ricerca, centri di studio affrontano infatti
il tema degli “studi ebraici” in una prospettiva ampia, che include
dunque settori non strettamente storici o epoche che trascendono quella medievale.
Per altro va notato che per la storia degli ebrei le partizioni cronologiche classiche
hanno spesso poco senso: per alcune regioni il periodo “medievale” si
conclude con molto anticipo, in altre comprende – per le condizioni di vita
degli ebrei e le loro relazioni con il mondo circostante – secoli normalmente
catalogati come prima età moderna.
Risorse
1.
Archivi, biblioteche ed edizioni di fonti
Per
il periodo medievale, le fonti relative alla storia degli ebrei sono in gran parte
sparse negli archivi e nelle biblioteche. Raramente sono disponibili fondi che contengano
solamente (o prevalentemente) materiale ebraico.
Ciò comporta naturalmente qualche difficoltà nel reperimento della
documentazione utile. Va inoltre sottolineato come gran parte della documentazione
disponibile sia costituita da materiale “esterno” al mondo ebraico,
elaborato dalla società dominante, e che quindi non sempre consente di lumeggiare
adeguatamente l’organizzazione interna della società ebraica medievale.
Per converso, i documenti in ebraico forniscono utili informazioni sulla cultura
e la mentalità giudaiche, così come anche sull’organizzazione
dei singoli gruppi e/o delle comunità, ma sono spesso avari di informazioni
relative ai rapporti tra maggioranza e minoranza.
Una fonte essenziale (almeno per quei paesi in cui è disponibile già
dalla fine del XIII secolo) è costituita dai fondi notarili. Nella maggioranza
dei casi si tratta di registri privi di indice, e il reperimento della documentazione
può avvenire solo attraverso il paziente spoglio dei singoli protocolli.
Gli archivi comunali ed ecclesiastici conservano spesso fondi nei quali è
possibile reperire materiale utile alla ricostruzione della storia degli ebrei.
Purtroppo non sempre tali archivi sono di facile uso: in alcuni casi, gli archivi
ecclesiastici sono aperti al pubblico a discrezione dell’archivista di turno
e mancano di inventari adeguati; un discorso analogo vale spesso – almeno
per l’Italia – per gli archivi comunali.
Un gran numero di biblioteche conserva codici ebraici e documentazione in volgare.
In alcuni casi, cataloghi recenti consentono di reperire il materiale che interessa
con una certa facilità.
Data la varietà delle sedi nelle quali è conservata documentazione
utile alla storia ebraica, si cercherà qui di fornire un quadro di massima,
diviso per paesi, delle varie istituzioni archivistiche e bibliotecarie; inutile
dire che tale quadro avrà senza dubbio bisogno di ampliamento e aggiornamento.
1.1. Austria
Fachbereichsbibliothek Judaistik, Universitätsbibliothek
Wien (Jewish Studies Library, Vienna University Library). Email: fbjudaistik.ub@univie.ac.at;
monika.schreiber-humer@univie.ac.at
URL: http://www.ub.univie.ac.at/fb-judaistik/
1.2. Francia
Bibliotèque Interuniversitaire
des Langues Orientales (Inter-University Library of Oriental Languages). È
legata storicamente all'Institut national des langues et civilisations orientales
(INALCO). e-mail: reeh@univ-paris8.fr;
URL:
http://www.bulac.fr
Bibliothèque de l'Alliance
israélite universelle: ricchissima, acquisisce con regolarità moltissimi
volumi a stampa dedicati al giudaismo e alla storia degli ebrei. Importantissimi
i fondi che contengono edizioni rare dei secoli XVI, XVII e XVIII, soprattutto in
francese, latino ed ebraico. Moltissime, in tali fondi, le edizioni della Bibbia
e dei suoi commentari ebraici. Sono presenti anche delle edizioni del Talmud. Catalogo
on-line: http://www.aiu.org/bibli/
1.3. Germania
Per gli archivi nella Bundesrepublik
Deutschland, si può consultare il sito: http://www.archivschule.de/content/23.html
Per l’organizzazione
archivistica nei singoli Länder e per i fondi contenuti nei singoli archivi:
Baden-Württenberg: http://www.landesarchiv-bw.de/
Bayern:
http://www.gda.bayern.de/
Berlin: http://www.landesarchiv-berlin.de/lab-neu/start.html
Brandenburg: http://www.landeshauptarchiv-brandenburg.de/
Bremen: http://www.staatsarchiv-bremen.de/
Hamburg: http://www.hamburg.de/bksm/staatsarchiv/
Hessen: http://www.archive.hessen.de/index.cfm?id=2
Mecklenburg-Vorpommern:
http://www.landesarchiv-greifswald.de/
Niedersachsen: http://www.staatsarchive.niedersachsen.de/master/C504_L20_D0.html
Nordrhein-Westfalen:
http://www.archive.nrw.de/LandesarchivNRW/index.html
Rheinland-Pfalz: http://www.landeshauptarchiv.de/lav/
Saarland: http://www.saarland.de/landesarchiv.htm
Sachsen: http://www.archiv.sachsen.de/
Sachsen-Anhalt: http://www.sachsen-anhalt.de/LPSA/index.php?id=32012
Schleswig-Holstein:
http://www.schleswig-holstein.de/LA/DE/LA__node.html
Thüringen: http://www.thueringen.de/de/Staatsarchive/
1.4.
Israele
Per le fonti ebraiche, è di grande
utilità The Institute of Microfilmed Hebrew Manuscripts (IMHM). Fondato per
volontà di David Ben Gurion nel 1950, l’istituto ha microfilmato da
allora decine di migliaia di manoscritti conservati nelle principali biblioteche
europee e statunitensi. Il materiale microfilmato e conservato presso l’IMHM
rappresenta più del 90% dei manoscritti ebraici attualmente noti. Dal sito
internet dell’IMHM (http://www.jnul.huji.ac.il/imhm/)
si può facilmente accedere al catalogo on-line:
(http://aleph518.huji.ac.il/F/4E77XIPPJ5F84RYJ4VYGRSFMBSGF7PT52D4DL86U4IAF96IQGH-37246?func=find-b-0&con_lng=eng).
Di notevole rilevanza è anche il “Department of
Manuscripts” della Jewish National and University Library (http://www.jnul.huji.ac.il/):
vi sono conservati circa diecimila manoscritti originali.
Sempre presso The
Jewish National and University Library hanno sede progetti che consentono la consultazione
on-line di una gran quantità di materiale: tra questi vanno senz’altro
menzionati:
- The Online Treasury of Talmudic Manuscripts. Il progetto raccoglie le immagini
dei più importanti manoscritti del Talmud conservati nelle biblioteche di
tutto il mondo. È consultabile al sito: http://jnul.huji.ac.il/dl/talmud/intro_eng.htm
- The Global Jewish Database
(the Responsa Project). Contiene la più grande raccolta elettronica di testi
in ebraico. La banca dati include anche numerose opere di responsa rabbinici. La
versione on-line della banca dati mette a disposizione degli studiosi una varietà
di funzioni e motori di ricerca avanzati. È consultabile al sito:
http://www.responsa.co.il/home.en-US.aspx
1.5. Italia
Per l’Italia, informazioni sulla
documentazione – sia pubblica sia privata – conservata nei singoli archivi
di stato sono reperibili on-line al sito: http://www.archivi.beniculturali.it/
Di particolare utilità
in questo senso è la Guida generale degli archivi di stato, consultabile
on line al sito: http://www.maas.ccr.it/h3/h3.exe/aguida/findex_guida
Tra le biblioteche che contengono materiale
ebraico, si possono senz’altro menzionare:
- La Biblioteca Mediceo-Laurenziana di Firenze (http://www.bml.firenze.sbn.it/),
che vanta un buon numero di manoscritti ebraici. Essi sono conservati in parte (ma
non solo) nel cosiddetto “Fondo Orientali”.
- Abbondante materiale bibliografico per la storia degli ebrei nel Medioevo è
possibile reperire presso la Biblioteca del Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea
(CDEC), al sito http://www.cdec.it/biblioteca.asp?id_pagina=2&id=2
1.6. Regno Unito
Presso la Cambridge University
Library sono conservati 140.000 frammenti manoscritti, rinvenuti nel XIX secolo
nella genizah della Sinagoga Ben Ezra del Cairo: http://www.lib.cam.ac.uk/Taylor-Schechter/
1.7. Spagna
Anche in Spagna la documentazione relativa
agli ebrei è sparsa in numerosi archivi, e in fondi non specificamente dedicati
agli israeliti.
Utile può essere, almeno in una prima fase, la consultazione del portale
degli archivi di stato spagnoli: http://pares.mcu.es/
Tale portale, attraverso le due
funzioni di ricerca semplice e avanzata, consente di individuare i principali fondi
nei quali è conservata documentazione utile alla storia della presenza ebraica
nella penisola iberica.
Numerose biblioteche
spagnole hanno settori specificamente dedicata alla storia ebraica.
Tra le molte, i cui cataloghi sono consultabili in rete, rammentiamo:
Biblioteca National de España: http://www.bne.es/es/Inicio/index.html
Portale delle Bibliotecas
universitarias y de investigacion españolas, che fornisce – divisi
per regione – gli indirizzi in rete di tutte le biblioteche universitarie
e di ricerca spagnole: http://bibliotecas.csic.es/otroscat/webuni.html
1.8.
Biblioteche virtuali
Tra le biblioteche virtuali on-line,
merita di essere segnalata la Jewish Virtual Library:
http://www.jewishvirtuallibrary.org/
La parte dedicata al periodo medievale
fornisce una serie di utili informazioni, con una bibliografia essenziale (e relativamente
recente) concernenti numerose tematiche. È consultabile al sito http://www.jewishvirtuallibrary.org/jsource/History/med.html
2.
Centri di ricerca
Si elencano
di seguito, divisi per aree geografiche, alcuni tra i principali centri di ricerca
relativi alla storia e alla cultura degli ebrei nel Medioevo, come anche i Dipartimenti
e le Università presso le quali vengono condotte da anni ricerche in tal
senso.
2.1. Austria
Institut für Geschichte, Alpen-Adria-Universität
Klagenfurt
E-mail: geschichte@uni-klu.ac.at
URL: http://www.uni-klu.ac.at/his/
Centrum für Jüdische
Studien, Karl-Franzens-Universität Graz
E-mail: cjs.graz@uni-graz.at
URL: http://www.uni-graz.at/cjs-graz/
2.2.
Canada
The Friedberg Genizah Project ha
avuto inizio nel 1999. L’obiettivo del progetto è quello di promuovere
la ricerca sul materiale scoperto nella Genizah del Cairo.
Maggiori informazioni si possono reperire al sito: http://www.genizah.org/index.htm
2.3.
Francia
Un importante centro di ricerca
è costituito dalla Nouvelle Gallia Judaica. Il sito è consultabile
all’indirizzo: http://ngj.vjf.cnrs.fr/
Obiettivo del principale
programma di ricerca della NGJ è quello di realizzare un dizionario della
geografia storica del giudaismo medievale in Francia e i ricercatori della NGJ si
propongono di recensire l’insieme delle testimonianze relative alla presenza
ebraica (individuale o comunitaria). I limiti geografici sono quelli dell’attuale
Francia metropolitana (compresa la Corsica). La ricerca comprende anche regioni
che in epoca medievale non facevano parte del Regno di Francia (Alsazia, Lorena
etc.). Il terminus ad quem è fissato al 1505, data dell’ultima espulsione
collettiva degli ebrei di Francia (Principato di Orange).
Va naturalmente menzionata anche l’Alliance israélite
universelle: http://www.aiu.org/
Fondata nel 1860, ha prevalentemente
la funzione di diffondere la conoscenza della storia e della cultura ebraica, e
i corsi non si limitano naturalmente al periodo medievale.
2.4. Germania
Di rilievo internazionale è l’Arye
Maimon Institut für Geschichte der Juden (AMIGJ): http://amigj.uni-trier.de/index.php?id=7022
Fondato nel 1996-1997,
l’Istituto dedica le sue energie alla storia degli ebrei nel Medioevo e nella
prima età moderna, soprattutto – ma non esclusivamente – nell’Europa
centrale e occidentale. Organizza con regolarità congressi e seminari, e
pubblica in una sua collana monografie di ottima qualità relative alla storia
ebraica.
L’Istituto è in questo momento impegnato in un grosso progetto di ricerca
intitolato “Corpus der Quellen zur mittelalterlichen Geschichte der Juden
im Reichsgebiet”, che persegue l’obiettivo di raccogliere tutte le fonti
rilevanti per la storia degli ebrei nei territori del Sacro Romano Impero (1273-1519):
http://www.uni-trier.de/index.php?id=6902.
Va senz’altro menzionato il Leopold Zunz Center zur
Erforschung des europäischen Judentums, fondato nel 1998 a Wittemberg, dalla
fondazione LEUCOREA. Il sito internet è consultabile al seguente indirizzo:
http://www.lzz.uni-halle.de/index.php
A Heidelberg ha sede la Hochschule
für Jüdische Studien, il cui sito internet è consultabile all’indirizzo
http://www.hfjs.eu/
Tra i vari progetti di ricerca attualmente
in corso, merita di essere menzionato, per il periodo medievale, quello dedicato
alle relazioni tra minoranza ebraica e società maggioritarie nella penisola
iberica (1032-1413/1414): http://www.hfjs.eu/forschung/projekte.html#Integration
2.5.
Israele
Presso The Hebrew University Jerusalem
ha sede The Dinur Center for Research in Jewish History. Fondato nel 1974, mira
a essere una delle principali sedi accademiche atte a favorire la ricerca in tutti
i campi della storia ebraica. Tra i vari progetti di ricerca attualmente in corso
vale la pena di menzionare quelli regionali relativi agli ebrei romeni, ungheresi
e olandesi, oltre alla Hispania Judaica (consultabile al sito: http://www.jewishhistory.huji.ac.il/Centers/hispania_judaica.htm)
e alla Germania Judaica (consultabile
al sito: http://www.jewishhistory.huji.ac.il/Centers/germania_judaica.htm).
Presso la Jewish National and University Library è
in corso il Ketubbot Digitalization Project, inteso a creare una banca
dati relativa alle ketubbot (contratti matrimoniali) conservate nelle collezioni
pubbliche e private di tutto il mondo. La banca dati contiene oltre 1600 ketubbot,
provenienti da decine di paesi e redatte nel corso degli ultimi 900 anni. Si tratta
di una risorsa importante per la storia ebraica, anche medievale. Il sito è
consultabile on-line: http://jnul.huji.ac.il/dl/ketubbot/
The Goldstein-Goren Diaspora
Research Center è un centro di ricerca dedicato allo studio della storia
del popolo ebraico in tutti i contesti della diaspora e in tutte le epoche. Fa parte
della Lester and Sally Entin Faculty of Humanities dell’Università
di Tel-Aviv.
URL: http://www1.tau.ac.il/humanities/ggcenter/index.php?lang=english
The Diaspora Research
Institute, diretto da Shlomo Simonsohn, ospita tra gli altri anche l’importante
progetto Italia Judaica, che comprende la Documentary History of the
Jews. Scopo di tale progetto è la raccolta di materiale relativo alla
storia degli ebrei italiani (in primis per il Medioevo) conservato negli
archivi: http://www.tau.ac.il/humanities/ggcenter/pitaly.html#2
2.6. Italia
Non esistono in Italia, per
il periodo medievale, centri di ricerca dedicati unicamente alla storia degli ebrei.
Come si è già accennato, è questa una conseguenza del ruolo
marginale attribuito dalla storiografia medievistica italiana a questo tema, e anche
dell’impossibilità – legata spesso a ragioni a mio avviso
non del tutto condivisibili sul piano scientifico e (anche) a difficoltà
connesse ai raggruppamenti scientifico-disciplinari – di creare dei dipartimenti
paragonabili a quelli anglosassoni di “Jewish Studies”, dove convivono
e collaborano mutualmente storici, filosofi, filologi.
Un primo (e sinora unico) tentativo di creare un centro di
studi ebraici che favorisse la collaborazione tra studiosi di epoche e settori diversi
aventi come comune denominatore l’interesse per la storia e la cultura ebraiche
è stato compiuto in seno all’Università degli Studi di Pisa,
con il recentemente fondato “Centro Interdipartimentale di Studi Ebraici”
(CISE): http://www.cise.unipi.it/
Di grande rilevanza per l’Italia
è il progetto di ricerca denominato Genizah Italiana. Condotto attualmente
presso l’Università di Bologna e diretto da Mauro Perani, il progetto
prevede il censimento e la catalogazione dei frammenti di manoscritti ebraici medievali
dei secoli XI-XV riutilizzati nei secoli XVI e XVII come copertine e legature di
libri e registri conservati in archivi e biblioteche italiane. Il censimento, in
via di completamento in Emilia Romagna, ha portato al rinvenimento di oltre 8000
fogli e bifogli di manoscritti membranacei. Per maggiori informazioni sul progetto,
si può consultare il sito : http://www.morasha.it/zehut/mp06_italian_ghenizah.html
2.7.
Regno Unito
A Oxford ha sede The Oxford Centre
for Hebrew and Jewish Studies: http://www.ochjs.ac.uk/
Si tratta di un centro di ricerca
indipendente della Università di Oxford. Organizza corsi e seminari relativi
alla lingua, alla cultura e alla storia ebraica, al fine di promuovere una migliore
conoscenza del mondo giudaico e delle relazioni interreligiose tra ebrei, cristiani
e musulmani.
Pubblica il «Journal of Jewish Studies» (JJS).
A Cambridge, presso la Cambridge University Library, è ospitata The Taylor-Schechter
Genizah Research Unit. Suo obiettivo è quello di studiare le decine di migliaia
di frammenti manoscritti provenienti dalla genizah del Cairo e conservati
presso la Biblioteca di Cambridge. Informazioni sul gruppo di ricerca sono reperibili
al sito: http://www.lib.cam.ac.uk/Taylor-Schechter/Unit.html;
sugli attuali obiettivi del progetto: http://www.lib.cam.ac.uk/Taylor-Schechter/projects.html
The Jewish Historical Society of England,
fondata nel 1893, è collegata a numerosi centri di ricerca e organizza conferenze
su una vasta gamma di tematiche relative alla storia anglo-ebraica. Pubblica ogni
due anni l’importante rivista «Jewish Historical Studies» (JHS).
(http://www.jhse.org/)
2.8. Slovacchia
Inštitút Judaistiky,
Univerzity Komenského
Email: ij@ij.uniba.sk
URL: http://www.ij.uniba.sk/index.htm
2.9. Spagna
A Barcellona ha sede l’Institut
d’Estudis Món Juic (eMJ): http://www.institutmonjuic.cat/
L’istituto è
il frutto dell’unione di vari professori e ricercatori dell’Università
di Barcellona e di altri enti internazionali, che si dedicano soprattutto alla ricerca
relativa al giudaismo catalano.
A Girona ha sede l’Institut
d’Estudis Nahmànides:
http://www.ajuntament.gi/call/cat/ins_onsom.php
Un progetto di ricerca
simile a quello compiuto per la Genizah italiana viene portato avanti, sempre sotto
la direzione di Mauro Perani dell’Università di Bologna, per Girona.
Sul progetto e sui primi risultati ottenuti, si può utilmente consultare
il sito : http://www.lzz.uni-halle.de/publikationen/essays/nl08_perani.pdf
2.10. Stati Uniti
The Taube Center for Jewish Studies (Stanford
University), presso il quale fanno ricerca e insegnano numerosi docenti esperti
di “Judaica” rappresenta un importante istituzione nell’ambito
degli studi ebraici. I suoi membri si occupano anche di storia, letteratura e pensiero
medievale ebraici. Il centro pubblica un’importante rivista («Jewish
Social Studies», JSS), e ha una sua collana di studi dedicati alla storia
e alla cultura ebraica dall’antichità all’età contemporanea
(The Stanford Studies in Jewish History and Culture Series). Url:
http://www.stanford.edu/dept/jewishstudies/overview/index.html
The Computer Genizah
Project ha sede presso il Department of Near Eastern Studies della Princeton
University. Lo studio dei documenti rinvenuti nella genizah del Cairo è
l’obiettivo principale del progetto. Informazioni sul progetto si trovano
al sito: http://www.princeton.edu/~geniza/
Penn/Cambridge Genizah
Fragment Project consente di consultare in rete numerosi frammenti della Genizah
del Cairo: http://sceti.library.upenn.edu/genizah/
2.11. Ungheria
Kabinet judaistiky (Cabinet of
Jewish Studies), Univerzita Palackéhov Olomouci (Palacky University in Olomouc)
Email: ingeborg.fialova@centrum.cz
visi.tamas@gmail.com
URL: http://www.jud.upol.cz
Numerose associazioni riuniscono studiosi
che si occupano di storia, lingua e cultura ebraiche.
Tra queste possiamo ricordare:
Associazione Italiana per lo Studio del Giudaismo (AISG): http://www.aisg.it/
European Association
for Jewish Studies (EJAS): http://www.eurojewishstudies.org/
Association for Jewish Studies (AJS):
http://www.ajsnet.org/
Gesellschaft zur Erforschung der Geschichte
der Juden (GEGJ): http://gegj.de/historie-der-gegj/
3.
Riviste
Esistono
naturalmente alcune riviste – alcune di rilevanza internazionale – dedicate
esclusivamente alla “Judaica” (e comprendenti dunque anche contributi
più specificamente dedicati alla storia degli ebrei nel Medioevo). Studi
sulla presenza ebraica in epoca medievale, sulla loro organizzazione interna, sulle
relazioni con il potere politico, sui rapporti tra minoranza ebraica e maggioranza
cristiana e musulmana si trovano tuttavia anche in riviste dedicate al Medioevo,
senza alcuna specifica vocazione ebraica.
3.1.
Italia
Per l’Italia
vanno senz’altro menzionate:
La «Rassegna Mensile d’Israel» (rivista nata nel 1925, dedicata
in generale alla storia degli ebrei in Italia sino all’età contemporanea).
«Zakhor. Rivista di storia degli ebrei d’Italia» (schede sui singoli
volumi: http://www.giuntina.it/collane.asp?Id=5).
Il primo numero è uscito nel 1997, l’ultimo nel 2006 (la pubblicazione
della rivista è purtroppo stata interrotta e non è chiaro se riprenderà
in un prossimo futuro). I vari numeri hanno un orientamento tematico, pur comprendendo
anche saggi “liberi”: 1 (1997): Mercanti e banchieri ebrei; 2 (1998):
Tra legge ebraica e leggi locali; 3 (1999): Ebrei, famiglie e città; 4 (2000-2001):
Gli ebrei nella vita di ogni giorno; 5 (2002): Ebrei: identità e confronti;
6 (2003): Ebrei: stereotipi e realtà; 7 (2004): Ebrei: demografia e storia;
8 (2005): Rabbini e maestri nell’ebraismo italiano; 9 (2006): Ebrei in Italia:
arti e mestieri.
«Sefer Yuhasin». È l’unica rivista in Italia dedicata alla
storia degli ebrei nel Mezzogiorno. Essa è disponibile anche per le prime
annate, esauritesi da tempo, ma che sono state ristampate, arricchite di indici.
Sono consultabili on-line gli indici della rivista al sito: http://www.messaggiedizioni.it/Pub/default.asp?IDAppartenenza=2514
3.2. Penisola iberica
Per la storia degli ebrei nella penisola
iberica va segnalata:
«Sefarad», rivista nata nel 1941, si pubblica due volte l’anno
e contiene contributi dedicati alla lingua e alla cultura dei popoli del Vicino
Oriente antico, alla filologia e alla critica testuale della Bibbia ebraica, alla
filologia e alla linguistica ebraiche, alla storia e alla cultura degli ebrei della
penisola iberica). Dal sito http://sefarad.revistas.csic.es/index.php/sefarad
si possono consultare gli indici
e – previa registrazione – scaricare i contributi che interessano.
3.3. Francia
Per la Francia, fondamentale è
la «Revue des Études
Juives» (REJ). Fondata nel 1880, pubblicata dalla Société des
Études Juives, è dedicata a tutti gli aspetti del giudaismo, dall’antichità
ai nostri giorni, e pubblica contributi relativi alla religione, alla storia, alla
letteratura e all’organizzazione sociale degli ebrei (prevalentemente, ma
non solo, francesi). La consultazione del sito (http://poj.peeters-leuven.be/content.php?journal_code=REJ&url=journal)
consente la consultazione dell’abstract o – dietro pagamento –
dei numeri 144-159 della rivista.
3.4.
Germania
«Aschkenas. Zeitschrift für
Geschichte und Kultur der Juden» è la rivista fondata nel 1991 da F.
Battenberg e M. Wenninger. Contiene anche numerosi articoli dedicati alla presenza
ebraica nei territori dell’Impero nel Medioevo: http://www.degruyter.de/journals/aschk/detail.cfm
«Jewish History»
è una rivista in lingua inglese, fondata e diretta da K. Stow, pubblicata
in Germania da Springer. È dedicata esclusivamente alla storia degli ebrei
e alle intersezioni della storia con l’arte, la letteratura, l’antropologia
e la sociologia. È disponibile la versione on-line: http://www.springer.com/humanities/history/journal/10835
3.5. Regno Unito
Per il Regno Unito, va senza dubbio
ricordato il «Journal of Jewish Studies» (JJS), fondato nel 1948 e pubblicato
ad Oxford. La rivista è disponibile anche in formato elettronico:
http://www.jjs-online.net/
3.6. Stati Uniti
Negli Stati Uniti sono pubblicate numerose
riviste dedicate agli studi ebraici in generale, e che contengono quindi spesso
anche contributi interessanti per il medievista che si dedichi a ricerche sul mondo
ebraico medievale.
Da ricordare sono senz’altro:
«The Jewish Quarterly Review» (JQR): fondata nel 1889, la rivista dedica
particolare attenzione agli aspetti testuali della cultura ebraica, ma non mancano
contributi più decisamente improntati alla ricostruzione storica (dall’antichità
all’età contemporanea).
È possibile l’accesso on-line alla rivista, attraverso il Project
Muse.
http://jqr.pennpress.org/strands/jqr/home.htm;jsessionid=50F41B732C9F25C1ABAE2EE620A13EB3
«Jewish Social Studies» (JSS):
gli indici (dal 1998) sono disponibili gratuitamente on-line: http://www.iupress.indiana.edu/journals/jss/jstoc.html
«The Hebrew Union College
Annual»: rivista fondata nel 1924, e contiene numerosi contributi dedicati
alla Judaica, tra i quali anche saggi dedicati alla storia degli ebrei medievali.
È possibile accedere agli indici e agli abstracts dei volumi più recenti
dal sito: http://huc.edu/newspubs/press/annual.php
«The Jewish Law Annual»:
contiene contributi dedicati specificamente al diritto ebraico.
4.
Fonti on-line
Fonti
relative alla vita ebraica medievale sono disponibili in rete all’indirizzo:
http://www.fordham.edu/halsall/sbook1t.html
5.
Testi e materiali on-line
Il
gran numero di articoli pubblicati in tema di storia ebraica, e la varietà
di sede di pubblicazione, rendono particolarmente utile RAMBI - The Index of
Articles on Jewish Studies. Si tratta di una bibliografia selezionata e concernente
vari campi degli studi ebraici. Il materiale contenuto in RAMBI è raccolto
e selezionato da centinaia di periodici e raccolte di saggi, in ebraico, yiddisch
e nelle principali lingue europee. Criterio essenziale per l’inclusione di
una pubblicazione nella banca dati di RAMBI è che l’articolo sia basato
su una seria ricerca scientifica o che contenga informazioni di rilievo per la ricerca.
RAMBI è consultabile on-line al sito: http://jnul.huji.ac.il/rambi/
Utile è la versione on-line della
Jewish Encyclopedia, consultabile al sito: http://www.jewishencyclopedia.com/index.jsp
6.
Musei ebraici
Si
menzionano qui alcuni musei ebraici accessibili in rete:
Beth Hatefutsoth. The Nahum Goldmann Museum of the Jewish Diaspora: http://www.bh.org.il/
The Israeli Museum, Jerusalem:
http://www.english.imjnet.org.il/htmls/Home.aspx
Musée d’art
et d’histoire du Judaïsme: http://www.mahj.org/
Joods Historisch Museum, Amsterdam:
http://www.jhm.nl/default.aspx
Jüdisches Museum Berlin:
http://www.jmberlin.de/site/DE/homepage.php?meta=TRUE
Jüdisches Museum Frankfurt am Main:
http://www.juedischesmuseum.de/
Jüdisches Museum Wien: http://www.jmw.at/
Museo ebraico di Praga: http://www.jewishmuseum.cz/aindex.php
Museo ebraico di Salonicco: http://www.jmth.gr/
Museo ebraico di Ferrara:
http://www.comune.fe.it/museoebraico/index.htm
Museo ebraico di Venezia:
http://www.museoebraico.it/
The Jewish Museum of New York:
http://www.thejewishmuseum.org/
The Jewish Museum, London:
http://www.jewishmuseum.org.uk/
The Manchester Jewish Museum: http://www.manchesterjewishmuseum.com/
The Rodes Jewish Museum:
http://www.rhodesjewishmuseum.org/
Galicia Jewish Museum: http://www.galiciajewishmuseum.org/
7.
Studi
Si fornisce qui un elenco di studi relativi
alla storia degli ebrei durante il periodo medievale. Data la vastità della
bibliografia disponibile, è stata operata una scelta, evidentemente del tutto
parziale: si sono indicati alcuni testi classici (anche quelli superati dalle ricerche
più recenti, che hanno avuto il merito di porre per la prima volta quesiti
essenziali), repertori bibliografici, raccolte di fonti, monografie e articoli su
tematiche significative. Alcune opere avrebbero potuto essere menzionate in più
di una sezione. Si è scelta quella che sembrava essere quella più
adatta a permetterne un veloce reperimento.
7.a. Enciclopedie, repertori bibliografici
e strumenti di base
-
H. Beinart, Atlas of medieval Jewish history, Jerusalem 1992.
- B. Blumenkranz, Bibliographie de Juifs en France, Toulouse 1974.
- B. Blumenkranz, M. Levy, Bibliographie des Juifs en France, Toulouse
1975.
- D. Carpi (a cura di), Bibliotheca italo-ebraica. Bibliografia per la storia
degli Ebrei in Italia, 1964-1973, compilata da A. Luzzatto e M. Moldavi,
Roma 1982.
- M. Consonni, Biblioteca Italo-Ebraica, 1986-1995, a cura di S. Simonsohn,
Roma 1997.
- Encyclopaedia Judaica, Jerusalem 2007 (second edition), 22 voll.
- Germania Judaica, vol. I: Von den ältesten Zeiten bis 1238,
a cura di I. Elbogen e. A. Freimann und H. Tykocinski, Breslau 1934; vol. II: Von
1238 bis zur Mitte des 14. Jahrhunderts, a cura di Z. Avneri, Tübingen
1968; vol. III: 1350-1519, a cura di A. Maimon, M. Breuer, Y. Guggenheim, Tübingen
1988-2003.
- H. Gross, Gallia Judaïca. Dictionnaire géographique de la France
d'après les sources rabbiniques, Paris 1897; Amsterdam 1969 (avec addition
et corrections par S. Schwarzfuchs).
- A. Haverkamp (a cura di), Geschichte der Juden im Mittelalter von der Nordsee
bis zu den Südalpe Kommentiertes Kartenwerk, bearb. von T. Bardelle, R.
Barzen, F. Burgard, F. Chartrain, C. Cluse, A. Holtmann, R. Kosche, B. Kreutz, A.
Möschter, J. R. Müller, T. Müller, W. Reichert, A. Reverchon, M.
Schmandt und W. Treue. Redaktion J. R. Müller, Teil 1: Ortskatalog, Teil 2:
Kommentarband, Teil 3: Karten, Hannover 2002.
- U. Kaufmann, Bibliographie zur Geschichte der Juden in der Schweiz, München
1992.
- K. Macias, Guia española de bibliografia judaica, Barcelona 1992.
- A. Milano, Bibliotheca historica italo-judaica, Firenze 1954.
- G. Romano, Bibliografia italo-ebraica (1848-1977), Firenze 1979.
- S. Simonsohn, M. Consonni, Biblioteca italo-ebraica. Bibliografia per la storia
degli ebrei in Italia, 1996-2005, Firenze 2007.
- A. Veronese, Gli ebrei nel Medioevo, Roma 2009.
7.b. Edizioni e raccolte di fonti
-
D. Andernacht, Regesten zur Geschichte der Juden in der Reichsstadt Frankfurt
am Main von 1401-1519, Hannover 1996, 3 voll.
- R. Barzen (a cura di), Takkanot Kehillot Schum. Die Rechtsatzungen der jüdischen
Gemeinden von Mainz, Worms und Speyer im hohen und späteren Mittelalter,
in MGH, Hebräische Texte aus dem mittelalterlichen Deutschland, Hannover
2009, 2 voll.
- F. Battenberg, Quellen zur Geschichte der Juden im Hessischen Staatsarchiv
Darmstadt 1080-1650, Wiesbaden 1995.
- Y. Boksenboim (a cura di), Letters of Jewish Teachers in Renaissance Italy,
Tel Aviv 1985 [in ebraico].
- Y. Boksenboim (a cura di), Letters of Jews in Italy: Selected Letters from
the Sixteenth Century, Yad Ben-Zvi 1994 [in ebraico].
- W. Braunn, Quellen zur Geschichte der Juden bis zum Jahr 1600 im Hauptstaatsarchiv
Stuttgart und im Staatsarchiv Ludwigsburg, Stuttgart 1982.
- B. Bretholz (a cura di), Quellen zur Geschichte der Juden in Mähren vom
XI. bis zum XV. Jahrhundert (1067-1411), Prag 1935.
- B. Brilling, H. Richtering (a cura di), Westfalia Judaica. Quellen und Regesten
zur Geschichte der Juden in Westfalen und Lippe, Münster 1992 (nuova ed.
a cura di D. Aschoff; ed. originale 1967).
- C. Caballero-Navas (a cura di), The Book of women's love and Jewish Medieval
medical literature on women (Sefer ahavat nashim), London 2004.
- D.E. Carpenter, Alfonso X and the Jews: An Edition of and Commentary on Siete
Partidas 7.24 “de los judios”, Berkeley 1986.
- J. Carrasco Perez, F. Miranda Garcia, E. Ramirez Vaquero (a cura di), Los
judíos del Reino de Navarra, Pamplona 1993-2003 (Navarra Judaica), 7
voll.
- J. Carrasco Perez, M. Zubillaga Garralda (a cura di), Judíos del Reino
de Navarra, Los Registros del sello 1400-1406, Pamplona 2003 (Navarra Judaica),
2 voll.
- C. Carrete Parrondo, Fontes Iudaeorum Regni Castellae, Salamanca 1981-1985,
3 voll.
- A. Esposito, D. Quaglioni, Processi contro gli ebrei di Trento (1475-1478),
Padova 1990 (rist. 2009).
- A. Esposito, D. Quaglioni, I processi alle donne (1475-1476), Padova
2008.
- A. Graboïs, Les sources hébraïques médiévales,
I, Chroniques, lettres et responsa, Turnhout 1987.
- E. Haverkamp (a cura di), Hebräische Berichte über die Judenverfolgungen
während des ersten Kreuzzugs, in MGH, Hebräische Texte aus dem
mittelalterlichen Deutschland, vol. I, Hannover 2005.
- J.L. Lacave (a cura di), Los judíos del reino de Navarra. Documemtos
hebreos 1297-1486, Pamplona 1998 (Navarra Judaica, 7).
- B. Leroy, Les édits d’expulsion des juifs, 1394, 1492, 1495,
1501, version original et traduction, Biarritz 2001.
- A. Linder (a cura di), The Jews in the legal sources of the early Middle Ages,
edited with introductions, translations, and annotations, Detroit 1997.
- U. Löwenstein, Quellen zur Geschichte der Juden im Hessischen Staatsarchiv
Marburg, 1267-1600, Wiesbaden 1989, 3 voll.
- M.A. Motis Dolader, The expulsion of the Jews from Catalayud, 1492-1500. Documents
et regesta, Jerusalem 1990.
- G. Nahon (a cura di), Inscriptions hebraïques et juives de France médiévale,
Paris 1986.
-D. Raphael (a cura di), The Expulsion 1492 chronicles. An anthology of medieval
chronicles relating to the expulsion of the Jews from Spain and Portugal, North
Hollywood 1992.
- R. Segre, The Jews in Piedmont, Jerusalem 1986-1990, 3 voll.
- S. Simonsohn, The Jews in the Duchy of Milan, Jerusalem 1982-1986, 4
voll.
- S. Simonsohn, The Jews in Sicily, Leiden 1997-2009, 15 voll.
- S. Simonsohn, The Apostolic See and the Jews, Toronto 1988-1994, 8 voll.
- K.R. Stow, The Jews in Rome, Leiden 1995-1997, 2 voll.
- A. Toaff, The Jews in Umbria, Leiden 1993-1994, 3 voll.
- R. Urbani, G.N. Zazzu, The Jews in Genoa, Leiden 1999, 2 voll.
- M. Zubillaga Garralda (a cura di), Judíos del Reino de Navarra, Los:
Protocolos notariales de Cascante, 1436-1496, Pamplona 2003 (Navarra Judaica,
12).
7.c. Opere generali e atti di convegno
-
Gli ebrei nell’alto medioevo, Spoleto 1980 (Settimane di Studi del
Centro Italiano sull’Alto Medioevo, XXVI), 2 voll.
- Gli Ebrei e Venezia: secoli XIV-XVIII, Atti del convegno internazionale
organizzato dall’Istituto di Storia della Società e dello Stato Veneziano
della Fondazione Giorgio Cini, Venezia, Isola di San Giorgio Maggiore (5-10 giugno
1983) Milano 1987.
- Italia Judaica. Gli ebrei in Italia tra Rinascimento ed età Barocca,
Roma 1986.
- Italia Judaica. Gli ebrei in Sicilia sino all'espulsione del 1492, Roma
1995.
- Italia Iudaica. Gli ebrei nello Stato Pontificio sino al Ghetto (1555),
Roma 1998.
- A. Abulafia Sapir, Christian and Jews in the Twelfth-Century Renaissance,
London 1995.
- A. Abulafia Sapir (a cura di), Religious Violence between Christian and Jews:
Medieval Roots, Modern Perspective, Basingstoke 2002.
- B.S. Bachrach, Jews in barbarian Europe, Lawrence 1977.
- S.W. Baron, The Jewish Community, Philadelphia 1942, 3 voll.
- S.W. Baron, A Social and Religious History of the Jews, New York 1952-1993
(seconda ed. rivista), 18 voll.
- A.H. Becker, A. Y. Reed (a cura di), The ways that never parted. Jews and
Christians in late antiquity and the early Middle Ages, Tübingen 2003.
- C. Benayoun, A. Medam, P-J. Rojtman (a cura di), Les juifs et l’économique:
miroir et mirages, Toulose 1992.
- H.H. Ben-Sasson, A History of the Jewish People, Cambridge Mass. 1976
(ed. originale 1966).
- B. Blumenkranz, Juifs et chrétiens dans le monde occidentale,
Paris 1960.
- B. Blumenkranz, Le juif médiéval au miroir de l'art chrétienne,
Paris 1966.
- G. Busi (a cura di), ‘Ovadyah Yare da Bertinoro e la presenza ebraica
in Romagna nel Quattrocento, Atti del Convegno di Bertinoro, (17-18 maggio
1988), Torino 1989.
- R. Chazan, Church, State and Jews in the Middle Ages, New York 1980.
- R. Chazan, Medieval Stereotypes and Modern Antisemitism, Berkeley - Los
Angeles 1997.
- R. Chazan, The Jews of Medieval Western Christendom, 1000-1500, Cambridge
2006.
- C. Cluse, A. Haverkamp, I. Yuval (a cura di), Jüdische Gemeinden und
ihr christlicher Kontext in kulturräumlich vergleichender Betrachtung von der
Spätantike bis zum 18. Jahrhundert, Hannover 2003.
- C. Cluse (a cura di), Europas Juden im Mittelalter, Beiträge des
Internationalen Symposiums in Speyer vom 20. bis 25. Oktober 2002, Trier 2004 (versione
inglese Turnhout 2004).
- J. Cohen, Living letters of the Law: ideas of the Jew in Medieval Christianity,
Berkeley 1999.
- M.R. Cohen, Under crescent and cross: the Jews in the Middle Ages, Princeton
1994.
- G. Dahan, Les intellectuels chrétiens et les juifs au moyen âge,
Paris 1990.
- L. Finkelstein, Jewish self-government in the Middle Ages, New York 1964.
- C.D. Fonseca, M. Luzzati, C. Colafemmina, G. Tamani (a cura di), L'ebraismo
dell'Italia meridionale peninsulare dalle origini al 1541: società, economia,
cultura, Atti del IX Congresso Internazionale dell’Associazione Italiana
per lo Studio del Giudaismo, Galatina 1996.
- J.Y. Gregg, Devils, women, and Jews: reflections of the other in medieval
sermon stories, Albany 1997.
- A. Grossmann, The Early Sages in Ashkenaz. Their Lives, Leadership and Work
(900-1096), Jerusalem 1981, 1988 [in ebraico].
- A. Grossmann, Pious and rebellious: Jewish Women in Europe in the Middle Ages,
London - Hannover 2004 (ed. ebraica: Jerusalem 2001).
- E.S. Horowitz, Reckless rites: Purim and the legacy of Jewish Violence,
Princeton 2006.
- M. Kriegel, Les Juifs à la fin du Moyen Âge, Evreux 1994.
- D. Iancou-Agou (a cura di), L'expulsion des Juifs de Provence et de l'Europe
méditerranéenne (XV-XVIe siècles). Exiles et Conversions, Actes
du Congrès International, Montpellier (10-12 septembre 2001), Paris-Louvain
2005.
- M. Luzzati (a cura di), L’inquisizione e gli ebrei in Italia, Bari
1994.
- M. Luzzati, M. Olivari, A. Veronese (a cura di), Ebrei e cristiani in età
medievale e moderna. Conversioni, scambi, contrasti, Atti del VI Convegno dell’AISG
(San Miniato, 4-6 novembre 1986), Roma 1988.
- M. Luzzati e C. Galasso (a cura di), Donne nella storia degli ebrei d'Italia,
Atti del IX Convegno Internazionale «Italia Judaica» (Lucca, 6-9 giugno
2005), Firenze 2007.
- J. Mann, The responsa of the Babylonian geonim as a source of Jewish History,
New York 1973.
- I.G. Marcus, Rituals of childhood. Jewish acculturation in Medieval Europe,
New Haven 1996.
- J.D. Martin, Representations of Jews in late medieval and early modern German
literature, Oxford 2004.
- R. Mellinkoff, Outcasts: Signs of Otherness in Northern European Art of the
Late Middle Ages, Berkeley 1994.
- S. Menache (a cura di), Communication in Jewish Diaspora. The Pre-Modern World,
Leiden - New York - Köln 1996.
- J. Prawer, The history of the Jews in the Latin Kingdom of Jerusalem,
Oxford 1988.
- M. Rabello, Giustiniano, Ebrei e Samaritani alla luce delle fonti storico-letterarie,
ecclesiastiche e giuridiche, Milano 1987-1988.
- S. Schwarzfuchs, Kahal. La communauté juive de l’Europe médiévale,
Paris 1986.
- J. Shatzmiller, Shylock Revisited: Jews, Moneylending, and Medieval Society,
Berkeley 1990.
- J. Shatzmiller, Jews, medicine, and medieval society, Berkeley - Los Angeles -
London 1994.
- M. Simon, Verus Israel: A study of the Relationship between Christians and
Jews in the Roman Empire, Oxford 1986.
- K.R. Stow, Taxation, Community and State. The Jews and Fiscal Foundations
ofthe Early Papal State, Stuttgart 1982.
- K.R. Stow, Alienated minority: the Jews of medieval Latin Europe, Cambridge
1992.
- D. H. Strickland, Saracens, demons, and Jews: making monsters in Medieval
art, Princeton 2003.
- M. Toch (a cura di), Wirtschaftsgeschichte der mittelalterlichen Juden.
Fragen und Einschätzungen,
München 2008.
- M. Walzer, M. Lorberbaum (a cura di), The Jewish Political Tradition,
New Haven 2004-2006, 2 voll.
- M. Yardeni (a cura di), Les Juifs dans l’histoire de la France. Premier
colloque international de Haïfa, Leiden 1980.
7.d. La condizione giuridica ebraica
e il diritto ebraico
-
D. Abulafia, The Servitude of Jews and Muslims in the Medieval Mediterranean:
origins and diffusions, in «Mélanges de l’Ecole française
de Rome - Moyen Âge», 112 (2000), pp. 687-714.
- J. Brundage, Intermarriage between Christians and Jews in Medieval canon Law,
in «Jewish History», 3 (1988), 1, pp. 25-41.
- V. Colorni, Gli ebrei nel sistema del diritto comune sino alla prima emancipazione,
Milano 1956.
- L. Dasberg, Untersuchungen über die Entwertung des Judenstatus im 11.
Jahrhundert, Den Haag 1965.
- Z.W. Falk, Jewish Matrimonial Law in the Middle Ages, Oxford 1966.
- H. Fischer (alias Maimon Arye), Die verfassungsrechtliche Stellung der Juden
in den deutsche Städten während des 13. Jahrhunderts, Breslau 1931.
- J. Gilchrist, The Canonistic Treatment of Jews in the Latin West in the Eleventh
and Early Twelfth Centuries, in «Zeitschrift der Savigny Stiftung für
Rechtsgeschichte - Kanonische Abteilung», 75/106 (1989), pp. 70-106.
- S.D. Goitein, The Interplay of Jewish and Islamic Law, in Jewish Law in Legal
History and the Modern World, a cura di B. S. Jackson, Leiden 1980, pp. 61-77.
- G. Kisch, The Jews in Medieval Germany. A study of their social and legal
status, Chicago 1949; New York 1970.
- P. Mikat, Die Judengesetzgebung der merowingisch-fränkischen Konzilien,
Opladen 1995.
- W.J. Pakter, Medieval canon law and the Jews, Ebelsbach 1988.
- N. Zacour, Jews and Saracens in the consilia of Oldradus de Ponte, Toronto
1990.
7.e. Ebrei e crociate
-
R. Chazan, European Jewry and the First Crusade, Berkeley 1987.
- J. Cohen, Sanctifying the name of God: Jewish martyrs and Jewish memories
of the First Crusade, Philadelphia 2004.
- M. Luzzati, Gli ebrei e le crociate: osservazioni, da una prospettiva italiana,
su un tema storiografico, in Verso Gerusalemme, Atti del II Convegno
Internazionale nel IX centenario della I Crociata (1099-1999), Bari, 11-13 gennaio
1999, a cura di F. Cardini, M. G. Belloli, B. Vetere, M. Congedo, Galatina 1999,
pp. 151-159.
- D. Malkiel, Vestiges of Conflict in the Hebrew Crusade Chronicles, in
«Journal of Jewish Studies», 52 (2001), pp. 323-410.
- L. Roos, “God wants it!”: the ideology of martyrdom of the Hebrew
crusade chronicles and its Jewish and Christian background, Uppsala 2003.
- I. Yuval, Intersecting Stories: From Martyrdom to Ritual Murder Accusations,
in I. Yuval, Two Nations in Your Womb: Perceptions of Jews and Christians in Late
Antiquity and the Middle Ages, Berkeley - Los Angeles - London 2006, pp. 135-204.
7.f. Accuse di omicidio rituale e di
profanazione dell’ostia
-
W.P. Eckert, Il Beato Simonino negli atti del processo di Trento contro gli
ebrei, in «Studi trentini di scienze storiche», 44 (1965), pp.
193-221.
- A. Esposito, Das Stereotyp des Ritualmordes in den Trientiner Prozessen und
die Verehrung des “Heligen” Simone, in Ritualmord. Legenden in der europäischen
Geschichte, a cura di S. Buttaroni, S. Musial, Wien-Köln-Weimar 2003,
pp. 131-172.
- G. Langmuir, Thomas de Monmouth: Detector of Ritual Murder, in «Speculum»,
59 (1984), pp. 820-846.
- G. Mentgen, Die Ritualmordaffäre um den “Guten Werner” von
Oberwesel und ihre Folgen, in «Jahrbuch für westdeutsche Landesgeschichte»,
21 (1995), pp. 159-198.
- R. Po-Chia Hsia, The Myth of Ritual Murder Jews and Magic in Reformation Germany,
New Haven 1990.
- Z.E. Rokeah, The Jewish church-robbe and Host desecrators of Norwich (ca.
1285), in «Revue des Études Juives», 141 (1982), pp. 331-362.
- C. Roth, The Ritual Murder Libel and the Jews, London 1934.
- M. Rubin, Gentile Tales: The Narrative Assault on Late-Medieval Jew,
New Haven 1999.
- J. Trachtenberg, The Devil and the Jews. The Medieval Conception of the Jew
and its Relation to Modern Anti-Semitism, Baltimore 1944 (nuova ed. Philadelphia
1961).
- W. Treue, Der Trienter Judenprozeß. Voraussetzungen - Abläufe -
Auswirkungen (1475-1588), Hannover 1996 (Forschungen zur Geschichte der Juden,
A 5).
- I. Yuval, Vengeance and Damnation, Blood and Defamation: from Jewish Martyrdom
to Blood Libel Accusation, in «Zion», 58 (1993), pp. 33-90.
7.g. Antiebraismo, stereotipi antiebraici,
polemiche contro gli ebrei
-
J. Cohen, The Friars and the Jews: the Evolution of Medieval Anti-Judaism,
Ithaca - London 1982.
- R. Erb, M. Schmidt (a cura di), Antisemitismus und jüdische Geschichte.
Studien zu Ehren von Herbert A. Strauss, Berlin 1987.
- E. Frojmovic (a cura di), Imagining the self, imagining the other: visual
representation and Jewish-Christian dynamics in the Middle Ages and early modern
period, Leiden 2002.
- A. Graboïs, From theological to Racial Antisemitism: The Controversy
of the Jews to Twelfth Century, in «Zion», 47 (1982), pp. 1-16
[in ebraico].
- T. Klein, V. Losemann, G. Mai, Judentum und Antisemitismus von der Antike
bis zur Gegenwart, Düsseldorf 1984.
- G. Langumir, From Ambrose of Milan to Emicho of Leiningen: The Transformation
of Hostility against Jews in Northern Christendom, in Ebrei dell’Alto
Medioevo, Spoleto 1980 (Settimane di Studio del Centro Italiano di studi sull’Alto
Medioevo, XXVI), pp. 313-368.
- S. Lipton, Images of Intolerance: The Representation of Jews and Judaism in
the Bible moralisée, Berkeley 1999.
- D. Quaglioni (a cura di), Apologia Iudaeorum; Invectiva contra Platinam: propaganda
antiebraica e polemiche di curia durante il pontificato di Sisto IV, 1471-1484,
Roma 1987.
- L. Poliakov, Storia dell’antisemismo. Da Cristo agli ebrei di corte,
Firenze 2004.
- L. Poliakov, Storia dell’antisemismo. Da Maometto ai marrani, Firenze
2004.
7.g. Attacchi al Talmud, persecuzioni
ed espulsioni
-
B. Albert, Un nouvel examen de la politique anti-juive wisigotique. À
propos d’un article récent, in «Revue des Études
Juives», 135 (1976), pp. 3-29.
- A. Alcalà (a cura di), Judios. Sefarditas. Conversos. La expulsion
de 1492 y su consequencias, Valladolid 1995.
- V. Bonazzoli, Gli ebrei del Regno di Napoli all’epoca della loro espulsione,
in «Archivio Storico Italiano», 137 (1979), pp. 495-559; 139 (1981),
pp. 179-287.
- E. Brown, Philip V, Charles IV, and the Jews of France: The Alleged Expulsion
of 1322, in «Speculum», 66 (1991), pp. 294-329.
- C. Cluse, Zur Chronologie der Verfolgungen zur Zeit des “Schwarzen Todes”,
in Geschichte der Juden im Mittelalter von der Nordsee bis zu den Südalpen,
a cura di A. Haverkamp, Hannover 2002, vol. I, pp. 223-242.
- D. Cohn-Sherbok, Medieval Jewish persecution in England: the Canterbury pogroms
in perspective, in «Southern History», 3 (1979), pp. 23-37.
- N. Coulet, Une vague d’émeutes antijuive en Provence au XVe siècle.
Manosque-Aix, 1424-1430, in «Michael», 12 (1991), pp. 27-84.
- G. Dahan, Le brûlement
du Talmud à Paris, 1242-1244, Paris 1999.
- G. Dahan (a cura di), L’expulsion de juifs de France 1394, avec la collaboracion
d’Elie Nicolas, Paris 2004.
- R.B. Dobson, The Decline and Expulsion of the Medieval Jews of York,
in «Transactions of the Jewish Historical Society of England», 26 (1979),
pp. 34-52.
- F. Graus, Pest-Geißler-Judenmorde. Das 14. Jahrhundert als Krisenzeit,
Göttingen 1987.
- S. Menache, The King, the Church, and the Jews: some consideration on the
expulsion from England and France, in «Journal of Medieval History»,
13 (1987), pp. 223-236.
- G. Mentgen, Die Vertreibungen der Juden aus England und Frankreich im Mittelalter,
in «Aschkenas. Zeitschrift für Geschichte und Kultur der Juden»,
7 (1997), pp. 11-53.
- C. Merchavia, The Church versus Talmudic and Midrashic Literature, 500-1248,
Jerusalem 1970 [in ebraico].
- A. Tuilier, La condamnation du Talmud par les maîtres
universitaires parisiens et les attitudes populaires à l’égard
des juifs au XIIIe siècle, in Actes du 102e Congrés national des sociétés
savantes, Paris 1979, pp. 199-214.
- M. Wenninger, Man bedarf keiner Juden mehr. Ursachen und Hintergründe
ihrer Vertreibung aus den deutschen Reichsstädten im 15. Jahrhundert,
Köln - Graz 1981.
- G.N. Zazzu (a cura di), E andammo dove il vento ci spinse: la cacciata degli
ebrei dalla Spagna, Genova 1992.
7.h. Rabbini e saggi, rabbinato, ritualità,
sentimenti religiosi
-
A. Aescoly, Jewish Messianic Movements, Jerusalem 1956 [in ebraico].
- I.A. Agus, Rabbi Meir of Rothenburg. His life and his works as sources for
the religious, legal and social history of the Jews of Germany in the 13th century,
Philadelphia 1947, 2 voll.
- R. Bonfil, Rabbis and Jewish communities in Renaissance Italy, London
1990.
- M. Breuer, The Rabbinate in Ashkenaz during the Middle Ages, Jerusalem
1976 [in ebraico].
- D.J. Cohen, Studies in the Variety of Rabbinic Cultures, Philadelphia
- New York 1991.
- Y.A. Dinari, The Rabbis of Germany and Austria at the Close of the Middle
Ages: Their Conceptions and Halacha-Writings, Jerusalem 1984 [in ebraico].
- M. Fishbane (a cura di), The Midrashic Imagination. Jewish Exegesis, Thought
and History, New York 1993.
- S. Goldin, The Role and Function of the Herem and the Takanah in the Medieval
Ashkenazic Community, in Proceedings of the Eleventh World Congress of Jewish
Studies, Jerusalem 1994, pp. 105-112 [in ebraico].
- A. Grossmann, The Yeshiva of Eretz Israel: Its Spiritual Activity and Standing
in the Jewish World, in The History of Jerusalem. The Early Islamic Period,
638-1009, a cura di J. Prawer, Jerusalem 1987 [in ebraico].
- A. Grossman, Le radici del martirio ebraico nell’antica Ashkenaz,
in Sanctity of Life and Martyrdom. Studies in Memory of Amir Yekutiel,
Jerusalem 1992, pp. 99-130 [in ebraico].
- L.A. Hoffman, The Canonization of the Synagogue Service, Notre Dame 1979.
- R. Kohn, Royal Power and Rabbinical Authority in Fourteenth-Century France,
in Approaches to Judaism in Medieval times, a cura di D. Blumenthal, Chico
1984.
- R.E. Lerner, The feast of Saint Abraham. Medieval millenarians and the Jews,
Philadelphia 2001.
- I.G. Marcus, Piety and Society: The Jewish Pietism of Medieval Germany,
Leiden 1981.
- G. Nahon, Synodes et taqqanot en France au XIIe siècle, in «Annuaire
de l’École Pratique des Hautes Études»
(Ve section: Sciences religieuses), 94 (1985-1986), pp. 331-334; 95 (1986-1987),
pp. 237-240; 96 (1987-1988), pp. 219-220.
- E. Renan, Les rabbins français du commencement du quatorzième
siècle, Paris 1877.
- M. Saperstein, Decoding the Rabbis: a Thirteenth-Century Commentary on the
Aggadah, Cambridge 1980.
- S. Schwarzfuchs, Études
sur l’origin et le développement du rabbinat au Moyen Âge,
Paris 1957.
- H. Soloveitchik, The Use of Responsa as Historical Source: A Methodological
Introduction, Jerusalem 1990 [in ebraico].
- I. Twerski, Rabad of Posquières, Cambridge 1962.
- E. Urbach, The Tosaphists: Their History, Writings and Methods, Jerusalem
1980 (4th ed.) [in ebraico].
- I.J. Yuval, Rabbiner und Rabbinat in Deutschland 1350-1500, Jerusalem
1988.
- E. Zimmer, Jewish synods in Germany during the late Middle Ages (1286-1603),
New York 1978.
7.i. Quartieri ebraici, sinagoghe, cimiteri
-
F. Backhaus, E. Wamers (a cura di), Synagogen, Mikwen, Siedlungen. Jüdisches
Alltagsleben im Lichte neuer archäologischer Funde, Frankfurt 2004.
- B. Blumenkranz (a cura di), Art et archéologie de Juifs en France médiévale,
Toulose 1980.
- F. Cantera Burgos, Sinagogas Españolas, Madrid 1984.
- F. Cantera Burgos, J. M. Millàs Vallicrosas, Las inscripciones hebraicas
de España, Madrid 1956.
- D. Cassuto, Costruzioni rituali ebraiche nell’Alto Medioevo, in
Gli ebrei nell’alto medioevo, Spoleto 1980 (Settimane di Studi del
Centro Italiano sull’Alto Medioevo, XXVI), vol. II, pp. 1017-1057.
- O. Doppelfeld, Die Ausgrabungen im Kölner Judenviertel, in Z. Asaria,
Die Juden in Köln von den ältesten Zeiten bis zur Gegenwart, Köln
1959, pp. 71-145.
- H. Helgert, M. A. Schmid, Die mittelalterliche Synagoge auf dem Judenplatz
in Wien, in «Wiener Jahrbuch für Jüdische Geschichte, Kultur
und Museumwesen», 4 (1999-2000), pp. 91-110.
- J. Hillaby, Beth Miqdash Me’at: the synagogues of Medieval England,
in «The Journal of Ecclesiastical History», 44 (1993), pp. 182-198.
- D. Iancou-Agou, Topographie des quartiers juifs en Provence médiévale,
in «Revue des Études Juives», 133 (1974), pp. 11-156.
- D. Jacoby, Les quartiers juifs de Costantinople à l’époque
byzantine, in «Byzantion», 37 (1967), pp. 167-227.
- R. Krautheimer, Mittelalterliche Synagogen, Berlin 1927.
- H. Künz, Jüdische Grabkunste. Von der Antike bis heute, Darmstadt
1999.
- J.M. Lilley, The Jewish Burial Ground at Jewbury, York 1994.
- G. Nahon (a cura di), Inscriptions hébraïques et juives de France
médiévale, Paris 1986.
- A. Scandaliato, N. Mulè, La sinagoga e il bagno rituale degli ebrei
di Siracusa. Con una nota epigrafica di Cesare Colafemmina, Firenze 2002.
7.l. Opere a carattere regionale
Francia
- I.A. Agus, The Heroic Age of Franco-German
Jewry. The Jews of Germany and France of the Tenth and Eleventh Centuries, the Pioners
and Builders of Town Life, Town Government and Institutions, New York 1969.
- H.C. Bloch, Histoire abrégée des Juifs au Moyen Âge dans
les “deux Bourgognes”: réflexion sur la condition juive en période
médiévale, Dijon 1989.
- B. Blumenkranz (a cura di), Histoire de Juifs en France médiévale,
Toulose 1972.
- B. Blumenkranz, M.H. Vicaire (a cura di), Juifs et judaisme de Languédoc.
(«Cahiers de Fanjeaux, Toulose 1977»).
- B. Blumenkranz, Pour une géographie historique des Juifs en Provence
médiévale, in Juifs en France. Ecrits dispersés de Bernhard
Blumenkranz, Paris 1989, pp. 33-41.
- R. Chazan, Medieval Jewry in Northern France. A Political and Social History,
Baltimore - London 1973.
- M.L. Cohen, Les communautés juives du Midi de la France, Toulose
1990.
- R.W. Emery, The Jews of Perpignan in the Thirteenth Century. An economic study
based on notarial records, New York 1959.
- C. Geisel, Die Juden in Frankenreich. Von der Merowingern bis zum Tode Ludwigs
des Frommen, Frankfurt am Main 1998.
- N. Golb, Les juifs de Rouen au Moyen Âge. Portrait d’une culture
oubliée, Rouen 1985 (ed. ebraica Tel Aviv 1976).
- D. Iancou-Agou, Les Juifs en Provence (1475-1501). De l’insertion à
l’expulsion, Marseille 1981.
- W.C. Jordan, The French monarchy and the Jews: from Philip Augustus to the
last Capetians, Philadelphia 1989.
- R. Kohn, Les Juifs de la France du Nord dans la seconde moitié du XIVe
siècle, Paris - Lowen 1988.
- G. Mentgen, Studien zur Geschichte der Juden in mittelalterlichen Elsaß,
Hannover 1995.
- J. Régné, Étude
sur la condition des Juifs de Narbonne du Ve au XIVe siecle, Marseille 1981
(prima ed. Narbonne 1912).
- G. Saige, Les Juifs du Languédoc antérieurment au XIVe siècle,
Paris (1881 rist. Farnborough 1971).
- S. Schwarzfuchs, Brève histoire des juifs de France, Paris 1957.
- S. Seror, Les noms des Juifs de France au Moyen Âge, Paris 1989.
- J. Shatzmiller, Recherches sur la communauté juive de Manosque au Moyen
Âge (1241-1329), Paris-Le Haye 1973.
- E. Taitz, The Jews of Medieval France. The Community of Champagne, Westport
- London 1994.
- M.-C. Viguer, D. Alibert (a cura di), Juifs et source juive en Occitanie,
Vent Terral 1988.
- M. Wernham, La communauté juive de Salon-de-Provence d’aprés
les actes notariés, Toronto 1988.
Germania, Austria, Svizzera ed Europa
orientale
- H. Arnold, Von den Juden in der
Pfalz, Speyer 1967.
- P. Arnsberg, Die jüdischen Gemeinden in Hessen. Anfang, Untergang, Neubeginn,
Frankfurt am Main 1971, 2 voll.
- T. Bardelle, J.-L. Morerod, La lutte contre l’usure au début
du XVe siècle et l’installation d’une communauté juive
à Lausanne, in «Études de lettres», 4 (1992), pp.
3-19.
- R. Barzen, “Kehillot Schum”: Zur Eigenart der Verbindungen zwischen
den jüdischen Gemeinden Mainz, Worms, Speyer bis zur Mitte des 13. Jahrhunderts,
in Jüdische Gemeinden und ihr christlicher Kontext in kulturräumlich vergleichender
Betrachtung von der Spätantike bis zum 18. Jahrhundert, a cura di C. Cluse,
A. Haverkamp, I. Yuval, Hannover 2003, pp. 389-404.
- R. Barzen, Regionalorganisation jüdischer Gemeinden im Reich in den ersten
Hälfte des 14. Jahrhunderts. Eine vergleichende Untersuchung auf der Grundlage
der Ortlisten des Deutzer und Nürnberger Memorbuches zur Pestverfolgung, in
Geschichte der Juden im Mittelalter von der Nordsee bis zu den Südalpe Kommentiertes
Kartenwerk, a cura di A. Haverkamp, Hannover 2002, vol. I, pp. 293-367.
- N. Berend, At the Gate of Christendom. Jews, Muslims and “Pagans”
in Medieval Hungary, c. 1000 - c. 1300, Cambridge 2001.
- H. Birnbaum, On some Evidence of Jewish Life and Anti-Jewish Sentiment in
Medieval Russia, in «Viator», 4 (1973), pp. 225-255.
- G. Bondy, F. Dwosky (a cura di), Zur Geschichte der Juden in Böhmen,
Mähren und Schlesien von 906 bis 1620, vol. I, Praga 1906.
- B. Brilling, Die jüdischen Gemeinden Mittelschlesiens: Entstehung und
Geschichte, Stuttgart 1972.
- F. Burgard, A. Reverchon, Jüdische Siedlungsgeschichte der Maas-Mosel-Lande
mit Ausblick in die östliche Champagne, in Geschichte der Juden im
Mittelalter von der Nordsee bis zu den Südalpe Kommentiertes Kartenwerk,
a cura di A. Haverkamp, Hannover 2002, vol. I, pp. 75-98.
- C. Cluse, R. Kosche, M. Schmandt, Zur Siedlungegschichte der Juden in Nordwesten
des Reich während des Mittelalters, in Geschichte der Juden im Mittelalter
von der Nordsee bis zu den Südalpe Kommentiertes Kartenwerk, a cura di
A. Haverkamp, Hannover 2002, vol. I, pp. 35-54.
- K.H. Debus, Geschichte der Juden in Speyer bis zum Beginn der Neuzeit. Von
der ersten Niederlassung 1084 bis zur Vertreibung 1534, in Geschichte der
Juden in Speyer, Speyer 1981, pp. 9-47.
- S. Dubnow, History of the Jews in Russia and Poland from the Earliest Times
until the Present Day, Philadelphia 1916.
- S. Eidelberg, Medieval Ashkenazic history: studies on German Jewry in the
Middle Ages, New York 1999-2001.
- K. Geissler, Die Juden in mittelalterlichen Texten Deutschlands, in «Zeitschrift
für bayerische Landesgeschichte», 38 (1975), pp. 163-226.
- J. Hahn, Erinnerungen und Zeugnisse jüdischer Geschichte in Baden-Würtemberg,
Stuttgart 1988.
- W. Hanisch, Die Luxemburger und die Juden, in Die Juden in den böhmischen
Länder Vorträge der Tagung des Collegium Carolinum in Bad Wiessee vom
27. bis 29. November 1981, München - Wien 1983, pp. 27-35.
- A. Hausmann, Der “Ackermann” aus Böhmen und die Prager Juden
um 1400, in «Beiträge zur Geschichte der deutschen Sprache und Literatur»,
125 (2003), pp. 292-323.
- A. Haverkamp (a cura di), Zur Geschichte der Juden in Deutschland des späten
Mittelalters und der frühen Neuzeit, Stuttgart 1981.
- P. Herde, Gestaltung und Krise. Juden und Nichtjuden in Deutschland vom Mittelalter
bis zur Neuzeit, in Neunhundert Jahre Geschichte der Juden in Hessen. Beiträge
zum politischen, wirtschaftlichen und kulturellen Leben, Wiesbaden 1983, pp.
1-40.
- F. Irsigler, Juden und Lombarden am Niederhein im 14. Jahrhundert, in
Zur Geschichte der Juden in Deutschland des späten Mittelalters und der
frühen Neuzeit, a cura di A. Haverkamp, Stuttgart 1981, pp. 121-162.
- M. Keil, E. Lappin (a cura di), Studien zur Geschichte der Juden in Österreich,
Bodenheim 1997.
- H. Kellenbenz, Die Juden in der Wirtschaftsgeschichte des rheinischen Raumes.
Von der Spätantike bis zum Jahre 1648, in Monumenta Judaica. 2000
Jahre Geschichte und Kultur der Juden am Rhein. Handbuch, a cura di K. Schilling,
Köln 1963, pp. 199-241.
- J. Kerkhoff, Jüdische Einwohner in Baden-Württemberg. Teilkarte
1: Jüdische Niederlassungen in Baden-Württemberg, Stuttgart 1973.
- G. Komoroczy, Jewish Budapest. Monuments, Rites, History, Budapest 1999.
- K. Lohrmann, Die Wiener Juden im Mittelalter, Berlin - Wien 2000 (Geschichte
der Juden in Wien, 1).
- R. Po-chia Hsia, H. Lehmann, In and Out of the Ghetto. Jewish-Gentile Relations
in Late Medieval and Early Modern Germany, New York 1995.
- R. Ries, Jüdisches Leben in Niedersachsen im 15. und 16. Jahrhundert,
Hannover 1994.
- L. Roos, The stranger who lives next door: Jewish-Christian relations in Germany
during the High Middle Age, Uppsala 2002.
- M. Schmandt, Judei, cives et incole. Studien zur jüdischen Geschichte
Kölns im Mittelalter, Hannover 2002.
- I. Ta-Shma, On the History of Polish Jewry in the Twelfth to Thirteen Centuries,
in «Zion», 53 (1998), pp. 347-370 (in ebraico; trad. inglese in «Polin»,
10 (1997), pp. 287-317).
- M. Toch, Jewish Migrations to, within and from Medieval Germany, in Le
migrazioni in Europa, secc. XIII-XVIII, Atti della Venticinquesima Settimana
di Studi, 3-8 maggio 1993, a cura di S. Cavaciocchi, Firenze 1994, pp. 639-652.
- B.D. Weinryb, The beginning of East-European Jewry in Legend and Historiography,
in Studies and Essays in Honor of Abraham A. Neuman, a cura di B. D. Weinryb,
M. Ben-Horin, Leiden 1962, pp. 445-502.
- B. D. Weinryb, The Jews of Poland. A social and economic history of the Jewish
community in Poland from 1000 to 1800, Philadelphia 1973.
- S. Wittmer, Jüdisches Leben in Regensburg. Vom frühen Mittelalter
bis 1519, Regensburg 2001.
- I. Yuval, Juden, Hussiten und Deutsche. Nach einer häbraischen Chronik,
in A. Haverkamp, F.J. Ziwes (a cura di), Juden in der christlichen Umwelt während
des späten Mittelalters, Berlin 1992, pp. 59-102.
- E. Zimmer, The Inner Organization of the Fifteenth-Century Jewish Communities
in Germany, New York 1965.
- E. Zimmer, Harmony and Discord. An Analysis of the Decline of Jewish Self-Government
in 15th Century Central Europe, New York 1970.
- F.J. Ziwes, Studien zur Geschichte der Juden im mittleren Rheingebiet während
des hohen und spätes Mittelalters, Hannover 1995.
Italia
- A. Antoniazzi Villa, Un processo
contro gli Ebrei nella Milano del 1488. Crescita e declino della comunità
ebraica lombarda alla fine del Medioevo, Bologna 1986.
- E. Ashtor, Gli inizi della comunità ebraica di Venezia, in «La
Rassegna Mensile d’Israel», 44 (1978), pp. 684-703.
- T. Bardelle, Juden in einem Transit und Brückenland: Studien zur Geschichte
der Juden in Savoyen-Piemont bis zum Ende der Herrschaft Amadeus VIII, Hannover
1998.
- R. Bonfil, Gli Ebrei in Italia nell’epoca del Rinascimento, Firenze
1991.
- H. Bresc, Arabes de langue, juifs de religion. L’évolution de
judaisme sicilien dans l’environnement latin, XIIe-XVe siècles,
Paris 2001.
- C. Brizzolari, Gli ebrei nella storia di Genova, Genova 1971.
- N. Bucaria, M. Luzzati, A. Tarantino (a cura di), Ebrei e Sicilia, Palermo
2002.
- U. Cassuto, Gli ebrei a Firenze nell’età del Rinascimento,
Firenze 1918 (rist. anastatica Firenze 1965).
- A. Castaldini, Padania judaica: vita e cultura ebraica nella Valle del Po,
Mantova 1998.
- A. Ciscato, Gli ebrei in Padova (1300-1800): monografia storica documentata,
Bologna 1967 (rist. anastatica dell’ed. del 1901).
- C. Colafemmina, Ebrei e cristiani novelli in Puglia. Le comunità minori,
Bari 1991.
- V. Colorni, Judaica minora. Saggi sulla storia dell’ebraismo italiano
dall’antichità all’età moderna: nuove ricerche, Milano
1991.
- A. Esposito, Un’altra Roma: minoranze nazionali e comunità ebraiche
tra Medioevo e Rinascimento, Roma 1995.
- N. Ferorelli, Gli ebrei nell’Italia meridionale dall’età
romana al secolo XVIII, a cura di F. Patroni Griffi, Napoli 1990 (ed. originale
Torino 1915).
- M. Luzzati, La casa dell’ebreo. Saggi sugli ebrei in Toscana nel Medioevo
e nel Rinascimento, Pisa 1985.
- M. Luzzati, Banchi ed insediamenti ebraici nell’Italia centro-settentrionale
fra tardo medioevo e inizi dell’Età moderna, in C. Vivanti (a
cura di), Storia d’Italia. Annali 11: Gli ebrei in Italia. Dall’Alto
Medioevo all’età dei ghetti, Torino 1996, vol. I, pp. 175-235.
- G. Luzzatto, I banchieri ebrei in Urbino nell’età ducale Appunti
di storia economica con appendice di documenti, Verona 1903.
- A. Milano, Storia degli ebrei in Italia, Torino 1963.
- D. Montanari (a cura di), Monti di pietà e presenza ebraica in Italia
(secoli XV-XVIII), Roma 1999.
- A. Möschter, Juden im venezianischen Treviso (1389-1509), Hannover
2008.
- R. Müller, Les prêteurs
juifs de Venise au Moyen Âge, in «Annales ESC», 30 (1975),
pp. 1277-1302.
- M.G. Muzzarelli, Ebrei e città d’Italia in età di transizione:
il caso di Cesena dal XIV al XVI secolo, Bologna 1984.
- M.G. Muzzarelli (a cura di), Banchi ebraici a Bologna nel XV secolo,
Bologna 1994.
- R. Rinaldi, Topografia documentaria per la storia della comunità ebraica
bolognese, in Banchi ebraici a Bologna nel XV secolo, a cura di M.
G. Muzzarelli, Bologna 1994, pp. 29-87.
- R.G. Salvadori, Breve storia degli ebrei toscani: IX-XX secolo, Firenze
1995.
- C. Tasca, Gli Ebrei in Sardegna nel XIV secolo: società, cultura, istituzioni,
Cagliari 1992.
- A. Toaff, The Jews in medieval Assisi, 1305-1487: a social and economic history
of a small Jewish community in Italy, Firenze 1979.
- A. Toaff, Il vino e la carne. Una comunità ebraica nel Medioevo,
Bologna 1989.
- E. Traniello, Gli ebrei e le piccole città. Economia e società
nel Polesine del Quattrocento, Rovigo 2004.
- A. Veronese, Una famiglia di banchieri ebrei tra XIV e XVI secolo: i da Volterra.
Reti di credito nell’Italia del Rinascimento, Pisa 1998.
- C. Vivanti (a cura di), Storia
d’Italia. Annali 11: Gli ebrei in Italia. Dall’Alto Medioevo all’età
dei ghetti, Torino 1996, vol. I.
Impero bizantino
- A. Andreades, Les Juifs et
le fisc dans l’empire byzantin, in Mélanges Charles Diehl,
Paris 1930.
- Z. Ankori, Karaites in Byzantium: The Formative Years, 970-1100, New
York-Jerusalem 1959.
- Z. Ankori, Jews and the Jewish Community in the History of Medieval Crete,
in Proceedings of the 2nd International Congress of Cretological Studies, Athens
1968, vol. III, pp. 312-367.
- Z. Ankori, Giacomo Foscarini and the Jewish Community in the History of Medieval
Crete. A Reconsideration, in «Michael», 7 (1981), pp. 9-118.
- P. Argenti, The Jewish Community in Chios during the Eleventh Century, in
Polychronion, Festschrift Franz Dölger, Heidelberg 1966.
- S. Assaf, M. Benayahu, On the Family Life of Byzantine Jewry, in Samuel Krauss
Festschrift, Jerusalem 1937.
- S. Bowman, The Jews of Byzantium, 1204-1453, Tuscalosa 1985.
- A. Galante, Les Juifs de Costantinople sous Byzance, Instambul 1935.
- P. Gardette, Recherches sur les juifs romaniotes à l’epoque des
Paléologues (XIIIe-XVe siècles), Tesi di dottorato, Toulouse
2003.
- P. Gardette, La représentation des juifs byzantins (romaniotes) dans
la culture séfarade du 13e au 15e siècles, in «Medioevo
greco. Rivista di storia e filologia bizantina», 4 (2004), pp. 165-178.
- J. Holo, Byzantine Jewry in the Mediterranean Economy, Cambridge 2009.
- D. Jacoby, Les Juifs vénitiens de Costantinople et leur communauté
du XIIIe au milieu du XVe siècle, in «Revue des Études
Juives», 131 (1972), pp. 397-410.
- B. Krekić,
The Role of the Jews in Dubrovnik (Thirteenth-Sixteenth Centuries), in
«Viator», 4 (1973), pp. 257-271.
- A. Sharf, Byzantine Jewry from Justinian to the Fourth Crusade,
London 1971.
- A. Sharf, Jews and Other Minorities in Byzantium, Jerusalem 1995.
- J. Starr, The Jews
in the Byzantine Empire, 641-1204, Atene 1939.
- J. Starr, Romania: The Jewries of the Levant after the Fourth Crusade,
Paris 1949.
Inghilterra
- M. Adler, Jews in Medieval
England, London 1939.
- M.D. Davis (a cura di), Hebrew deeds of English Jews before 1290, Farnboroug
1969 (rist. della prima ed. del 1888).
- R.B. Dobson, The Jews of Medieval York and the Massacre of March 1190,
York 1974.
- F. Haes, London: the 13th-century Jews revisited, in «Jewish Historical
Studies», 32 (1993), pp. 89-158.
- J Hillaby, The Worchester Jewry, 1158-1290: portrait of lost community,
in «Worcester Archaeological Society Trasactions», ser. III, 12 (1990),
pp. 73-122.
- M. Jolles, A Short History of the Jews of Northampton 1159-1996, London
1996.
- G.I. Langmuir, The Jews and archives of Angevin England - reflections on medieval
anti-semitism, in «Traditio», 19 (1963), pp. 183-244.
- V.D. Lipman Vivian, The Jews of Medieval Norwich, London 1967.
- R.R. Mundill, England’s Jewish Solution: Experiment and Expulsion 1262-1290,
Cambridge 1998.
- K. Pearce, H. Fry (a cura di), The lost Jews of Cornwall. From the Middle
Ages to the Nineteenth Century, Bristol 2000.
- E. Pearl (a cura di), Anglia Judaica or an history of the Jews in England
by D’Bloissiers Tovey, London 1990.
- H. Pollins, Economic History of the Jews in England, London 1982.
- H.G. Richardson, The English Jewry under Angevin Kings, London 1961.
- C. Richmond (a cura di), The Jews in Medieval England, New York 2000.
- Y.E. Rokeah, Crime and Jews in late thirteenth century England: some cases
and comments, in «Hebrew Union College Annual», 55 (1984), pp.
95-157.
- A. Scheil, The Footsteps of Israel. Understanding Jews in Anglo-Saxon England,
Ann Arbor 2004.
- P. Skinner (a cura di), Jews in Medieval Britain: Historical, Literary and
Archaeological Perspectives, London 2003.
- R.C. Stacey, Recent work on medieval English Jewish history, in «Jewish
History», 2 (1987), pp. 175-249.
- Tovey de Bloissiers, Anglia
Judaica, Oxford 1738.
Penisola iberica
- Y.T. Assis, The Golden Age
of Aragonese Jewry 1213-1327. Community and Society in the Crown of Aragon,
London 1997.
- Y.T. Assis, The Jews of Santa Coloma de Queralt. An economic and Demographic
Case Study of a Community at the End of the Thirteenth Century, Jerusalem 1988.
- B. Bachrach, A Reassessment of Visigothic Jewish Policy, in «American
Historical Review», 78 (1973), pp. 2-35.
- Y.F. Baer, A History of the Jews in Christian Spain, Philadelphia 1971,
2 voll.
- R. Barkai, Cristianos y musulmanes en la España medieval, Madrid
1984.
- L. Berner, On the Western shores. The Jews of Barcelona during the Reign of
Jaume I, Los Angeles 1986.
- A. Blasco Martinez, La judería
de Zaragoza en el siglo XIV, Zaragoza 1988.
- R.I. Burns, Muslims, Christians, and Jews in the crusader kingdom of Valencia.
Societies in symbiosis, Cambridge 1984.
- R.I. Burns, Jews in the Notarial Culture. Latinate Wills in Mediterranean
Spain, 1250-1350, Berkeley - Los Angeles - London 1996.
- J. Carrasco Perez, Sinagoga y mercado, Pamplona 1993.
- B.D. Cooperman (a cura di), In Iberia and beyond: Hispanic Jews between cultures,
Proceedings of a symposium to mark the 500th anniversary of the expulsion of Spanish
Jewry, Newark 1998.
- M. De Menaca, Histoire politique de Juifs d’Espagne au Moyen Âge,
Nantes 1993.
- M. De Epalza, Jésus otage: juifs, chrétiens et musulmans en
Espagne, VIe-XVIIe s., Paris 1987.
- B.R. Gampel, The last Jews on Iberian soil: Navarrese Jewry 1479-1498,
Berkeley 1989.
- P.D. King, Law and Society in the Visigothic Kingdom, Cambridge 1972.
- P. Leon Tello, Judios de Toledo, Madrid 1979, 2 voll.
- B. Leroy, The Jews of Navarre in the late Middle Ages, Jerusalem 1985.
- B. Leroy, Les Juifs dans l’Espagne chrétienne avant 1492,
Paris 1993.
- V.B. Mann, T. Glick, J. Doods (a cura di), Convivencia: Jews, Muslims and
Christians in Medieval Spain, New York 1992.
- M.D. Meyerson, E. D. English, Christians, Muslims, and Jews in medieval and
early modern Spain, interaction and cultural change, Notre Dame 2000.
- D. Nirenberg, Communities of Violence, Princeton 1996.
- J. Perez de Urbel, La España del siglo X: Castellanos y leoneses, navarros
y Gallegos, musulmanes y judios, forjadores de historia, Madrid 1983.
- M.J. Pimenta Tavares Ferro, On Judeus em Portugal no sèculo XIV, Lisboa
1979.
- M. J. Pimenta Ferro Tavares, On Judeus em Portugal no sèculo XV,
Lisboa 1982.
- A. Pons, Los Judios del Reino de Mallorca durante los siglos XIII y XIV,
Palma de Majorca 1984.
- J. Regné, History of the Jews in the Crown of Aragon, a cura di
Y.T. Assis e A. Gruzman, Jerusalem 1978.
- N. Roth, Jews, Visigoths and Muslims in Medieval Spain: Cooperation and Conflict,
Leiden 1994.
- S. Schwarz, Inscrições hebraicas em Portugal, Lisboa 1923.
- G. Secall i Güell, La comunitat hebrea de Santa Coloma de Queralt,
Tarragona 1986.
- B. Septimus, Piety and power in the thirteenth century Catalonia. Studies
in medieval Jewish history, Cambridge 1979.
- F. Suarez Bilbao, Las ciudades castellanas y sus juderias en el siglo XV,
Madrid 1995.
- F. Suarez Bilbao, El fuero judiego en la España cristiana. Las fuentes
jurídicas. Siglos V-XV, Madrid
2000.
- C.L. Wilke, Histoire des juifs portugais, Paris 2007.
Regni musulmani
- B. Ahmad, Muhammad and the
Jews: A Reexamination, New Delhi 1979.
- E. Ashtor, The Jews of Moslem Spain, Philadelphia 1973-1984, 3 voll.
- M. Avi Yonah, The Jews of Palestine: A Political History from the Bar Kokhba
War to the Arab Conquest, Oxford 1976.
- M. Ben-Sasson, The Emergence of the Local Jewish Community in the Muslim World
(Qayrawan, 800-1057), Jerusalem 1996 [in ebraico].
- A. Choraqui, Beetwen East and West: A History of the Jews of North Africa,
Philadelphia 1968 (ed. originale francese Paris 1952).
- A. Cohen, Jewish Life under Islam, Cambridge 1984.
- M.R. Cohen, Jewish Self-Government in Medieval Egypt, Princeton 1980.
- M.R. Cohen, Islam and the Jews: Myth, Counter-Myth, History, in «The
Jerusalem Quarterly», 38 (1986), pp. 125-137.
- Y. Courbage, Ph. Fargues, Christians and Jews under Islam, London 1997.
- A. David, The Jewish Settlement in Palestine in the Mameluk Period (1260-1516),
in The Jewish Settlement in Palestine, 634-1881, a cura di Y. Ben-Artzi,
A. Carmel, P. Schäfer, Wiesbaden 1990, pp. 40-85.
- M.I. Fierro Bello, Judíos y musulmanes en al-Andalus y el Magreb: contactos
intelectuales, Seminario celebrado en la Casa de Velázquez (20-21 de febrero
de 1997), Madrid 2002.
- W.J. Fischel, Jews in the Economic and Political Life of Medieval Islam,
New York 1969.
- M. Garcia-Arenal, Jewish Converts to Islam in the Muslim West, in «Israel
Oriental Studies», 17 (1997), pp. 227-248.
- M. Garcia-Arenal, Rapports entre les groupes dans la péninsule Ibérique.
La conversion des Juifs à l’Islam, in Minorités religieuses
dans l’Espagne médiévale, «Revue du monde musulman
et de la Méditerranée», 63-64 (1992), pp. 91-101.
- M. Gil, Documents of the Jewish Pious Foundations from the Cairo Genizah,
Leiden 1976.
- M. Gil, Jews in Islamic countries in the Middle Ages, Leiden 2004.
- S.D. Goitein, A Mediterranean society: the Jewish communities of the Arab
world as portrayed in the documents of the Cairo Geniza, Berkeley 1967-1993,
6 voll.
- B. Lewis, The Jews of Islam, Princeton 1984.
- I. Lichtenstadter, Cultural relations between Jews and Arabs in the Middle
Ages, con una postfazione di A. Upham Pope, New York 1948.
- S.M. Sallām,
The protected People during the Second Fatimid and Ayyubid Periods, Cairo
1982 [in arabo].
- N. Stillman, The Jews of Arab Lands. A History and Source Book,
Philadelphia 1979.
- E. Strauss-Ashtor, The History of the Jews in Egypt and Syria under Mamluk
Rule, Jerusalem 1944-1970, 3 voll. [in ebraico].
- S.M. Wasserstrom, Between Muslims and Jew: the Problem of Symbiosis Under
Early Islam, Princeton 1995.
Segnalazioni
La
scheda è aggiornata periodicamente. Chi desiderasse collaborare all'aggiornamento,
può inviare la segnalazione direttamente alla curatrice, Alessandra Veronese,
all'indirizzo e-mail: a.veronese@mediev.unipi.it.
Curatore
Alessandra
Veronese (Milano 1961) si è laureata in storia presso l'Università
di Pisa (1984) e ha conseguito il titolo di perfezionamento in storia presso la
Scuola Normale Superiore di Pisa. È stata Humboldt-Stipendiatin (1998-1999)
e allieva della scuola nazionale di studi medievali presso l'Istituto Storico Italiano
per il Medioevo di Roma.
È attualmente ricercatore confermato presso il Dipartimento di Storia dell'Università
di Pisa. I suoi studi sono dedicati principalmente alla società ebraica medievale,
con particolare attenzione alla storia degli insediamenti e alle migrazioni di ebrei
tedeschi verso i territori dell'Italia settentrionale, alle relazioni ebraico-cristiane
ed ebraico-musulmane e alla letteratura di viaggio.
|