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Didattica |
FontiPredicazione e vita religiosa nella società italiana (da Carlo Magno alla Controriforma)a cura di Roberto Rusconi © 1981-2006 – Roberto Rusconi Sezione II - Movimenti religiosi e sette ereticali: la lotta per la predicazione ai laici21. L'approvazione della predicazione itinerante dei primi francescaniNel 1209 (oppure nel 1210) Francesco d'Assisi ed i suoi primi compagni si recano a Roma per ottenere dal papa la approvazione della loro «forma di vita». In quegli anni Innocenzo III sta conducendo a termine la sua politica di riassorbimento del movimento religioso laicale e di riconciliazione dei gruppi ricacciati nell'eresia (docc. 15, 18, 19). In questo contesto deve essere inserito il viaggio a Roma dei primi frati minori, i quali, comunque si voglia valutare la reazione della curia, vennero accolti in maniera sostanzialmente guardinga: lo rileva il racconto della Vita prima, scritta da Tommaso da Celano poco dopo la morte del santo. Da essa si ricava, ad ogni modo, che Innocenzo III aveva autorizzato una predicazione penitenziale, con l'implicita esclusione della predicazione dottrinale, riservata ai chierici. Fonte: TOMMASO DA CELANO, Vita prima cit., in «Analecta franciscana», X cit., pp. 26-27. La traduzione è mia. Era preposto in quel tempo alla chiesa di Dio il signor papa Innocenzo III, uomo illustre, rigoglioso di dottrina, celeberrimo per le sue prediche, fervido di zelo per la giustizia a favore di tutto quanto era richiesto dal mantenimento della fede cristiana. Questi, conosciuto il desiderio di quegli uomini di Dio, dopo molta riflessione, diede il suo assenso alla loro richiesta e lo completò dandogli effetto; li esortò a lungo e li ammonì, benedisse san Francesco ed i suoi fratelli, e disse loro: «Andate con il Signore, fratelli, e come il Signore si degnerà ispirarvi, predicate a tutti la penitenza. Quando poi il Signore onnipotente moltiplicherà il vostro numero e farà crescere la vostra grazia, me lo riferirete con gioia, e io vi farò maggiori concessioni di queste e con più sicurezza vi assegnerò incarichi più importanti». |
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Ultimo aggiornamento: 01/03/2006 |