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Didattica > Fonti > Predicazione e vita religiosa > IV, 30 | |||||||||
FontiPredicazione e vita religiosa nella società italiana (da Carlo Magno alla Controriforma)a cura di Roberto Rusconi © 1981-2006 – Roberto Rusconi Sezione IV - La predicazione evangelica e la Riforma protestante in Italia30. Il rapporto dell'inquisitore sulle prediche di OchinoL'inquisitore fra Marino, dell'ordine dei frati minori conventuali, venne incaricato di riferire le prediche quaresimali pronunciate da Ochino a Venezia nel 1542. Fonte: G. BUSCHBELL, Reformation und Inquisition in Italien um die Mitte des XVI. Jahrhunderts. Quellen und Forschungen aus dem Gebiete der Geschichte, Paderborn,Görresgesellschaft, 1910, pp. 239-40; tradotto in R. BAINTON, Bernardino Ochino. Esule e riformatore senese del Cinquecento. 1487-1563, Firenze, Sansoni, 1940, p. 50. Il motivo principale della sua predicazione era il rinnovamento dell'uomo interiore, lo sforzo di condurre i suoi ascoltatori fino a Cristo pel tramite d'una viva fede. […] Esortava la chiesa non solo a seguir meticolosamente, in quanto alle opere esterne, l'esempio di Cristo, ma a imitarlo in quanto alle operazioni essenziali, a superarlo, anzi, di gran lunga. E paragonando le proprie opere esterne con quelle che Cristo fece in questo mondo, soleva dire: «Cristo scelse di viver in terra soffrendo con noi per lo spazio di trenta anni, ed io per molti più anni ho campato la vita in molte angustie e miserie. Cristo consacrò la quaresima una volta sola col digiunare; io l'ho abbracciata per molti anni, e ho patito vigilie e digiuni d'ogni specie. Cristo predicò il verbo di Dio per tre anni, io ho atteso alla predicazione per oltre trenta anni. Cristo giacque in vili giacigli soltanto per un breve tempo; io ho passato moltissime notti insonni su un pagliericcio. Cristo usava vesti non molto vili; io, per contrario, mi son sempre rallegrato di portar indumenti di poco prezzo e grigi. Se osservare esteriorità di tal genere significasse seguir l'esempio di Cristo, io, — diceva fra Bernardino — avrei superato Cristo. Ma ciò è mero inganno. Perciò è bene che l'uomo interiore si vesta di Cristo». |
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