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Didattica |
StrumentiAgricoltura e società nel Medioevodi Giovanni Cherubini © 1972-2006 – Giovanni Cherubini Documenti5. Le varianti al «régime domanial» classico: l'esempio della «villa» di Barisis e delle sue dipendenze (territorio di Laon), proprietà dell'abbazia di Saint-Amand (867-872)La tabella mostra con chiarezza quanto grandi potessero essere nella realtà le varianti al sistema domanial classico. A Barisis, ad un dominico molto modesto corrisponde un gran numero di mansi. I 92 detentori di mansi costituivano teoricamente una mano d'opera pletorica per un totale di 32 bonniers di terra lavorativa, vignata o prativa. Bisognerebbe poi senza dubbio aggiungere alla loro schiera i detentori degli undici mansi servili di Marcilly, una villa sprovvista di terre dominiche e subordinata a Barisis. Questo evidente squilibrio non aveva all'atto impensierito l'abbazia che, prima dell'867, aveva addirittura creato quattro nuovi mansi servili su una frazione del dominico di Barisis. Bisogna conseguentemente avanzare dei dubbi sul carattere rigoroso delle prestazioni di lavoro: «o esse erano state previste solo per permettere al padrone di imporne il riscatto, oppure, ipotesi più verosimile, una gran parte dei mansi di Barisis, conquistati attraverso dissodamenti — segno d'una spinta demografica — non erano stati associati alla coltivazione del dominico». (Da H. PLATENELLE, Le temporel de l'abbaye de Saint-Amand des origines à 1340, Paris, Librairie d'Argences, 1962, p. 103).
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Ultimo aggiornamento: 26/06/06 |