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Didattica > Fonti > La società urbana nell’Italia comunale > II, 21

Fonti

La società urbana nell’Italia comunale (secoli XI-XIV)

a cura di Renato Bordone

© 1984-2005 – Renato Bordone


Sezione II – Le funzioni

21. La protezione comunale delle istituzioni ecclesiastiche

La religiosità della popolazione cittadina non poteva non trovare espressione ufficiale negli atti che l'ente politico che la rappresentava compiva nei confronti della chiesa locale: nonostante le controversie con il vescovo, infatti, molto presto i comuni si presentano come protettori e benefattori del patrimonio vescovile, come denuncia questa donazione fatta nel 1141 dai consoli di Genova per la costruzione di una chiesa nuova, posta alle dipendenze dell'arcivescovo.

Fonte: IMPERIALE DI SANT'ANGELO (a cura di), Codice diplomatico della Repubblica di Genova cit., doc. 109, pp. 131-32.


Nella canonica di S. Lorenzo. I consoli Guiscardo, Guglielmo Malocello e Oberto Torre diedero chiesa di S. Nicola di Capodimonte, nella persona dell'inviato e prevosto della stessa chiesa di S. Nicola, il prete Ansaldo, a onore di Dio e per parte del comune di Genova, 14 tavole di terra in Sarzano per ivi edificare una chiesa. Così sia dunque edificata: si lascino tre piedi verso la terra del visconte Alberto e otto piedi dalla parte delle mura cittadine nella parte superiore, mentre in quella inferiore sia libera la strada che ora esiste. I cappellani poi che officeranno in tale chiesa offriranno ogni anno nel giorno di Natale un denaro e una candela come censo all'altare di S. Lorenzo. Tale chiesa inoltre dovrà essere obbediente e sottoposta in perpetuo all'arcivescovo di Genova e ai canonici di S. Lorenzo, come sono le altre cappelle della nostra città. I consoli approvarono e [stabilirono] che né i consoli futuri né il popolo del comune possano mai fare opposizione a tale decisione. Stabilirono ciò a onore di Dio e della nostra chiesa madre e per il bene della nostra città.

Atto nell'anno dell'incarnazione del Signore 1141, il 1° di gennaio, seconda indizione.

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UpUltimo aggiornamento: 01/03/2005