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Didattica > Fonti > La società urbana nell’Italia comunale > IV, 33

Fonti

La società urbana nell’Italia comunale (secoli XI-XIV)

a cura di Renato Bordone

© 1984-2005 – Renato Bordone


Sezione IV – La struttura politico-sociale

33. L'uso della forza nella sottomissione del contado

La «territorialità» come elemento costitutivo dell'ente comunale fu il frutto di un lungo processo di espansione della città sul contado circostante. Nei corso di tale processo i comuni fecero ricorso a mezzi diversi, dei quali daremo degli esempi: fra questi il meno usuale appare proprio l'uso della forza militare, dispiegata con l'intervento dell'esercito e con azioni di guerra; tuttavia non mancarono i casi di vere e proprie campagne belliche, specialmente contro potenti regionali o comuni vicini altrettanto intenzionati a incrementare la propria area di influenza. Gli esempi qui riportati dal cronista fiorentino Ricordano Malispini riguardano appunto casi del genere.

Fonte: R. MALISPINI, Istoria fiorentina, a cura di V. Follini, Firenze, 1816 (rist. anast. Roma, Multigrafica, 1976), p. 74.


Come i Fiorentini presono il Castello di Frondigliana
Cap. LXXXIX

Negli anni di Cristo MCLXXXXVIIII, essendo Consolo di Fiorenza Conte Arrigo della Tosa, e Bambo di Mompi, e loro compagni, i Fiorentini assediarono il Castello di Frondigliana, che s'era rubellato, e facea guerra al Comune di Fiorenza, e presonlo e disfecionlo insino a' fondamenti, e mai non si rifece. E poi nel detto anno i Fiorentini puosono oste a Simifonte, il quale era molto forte, e non ubbidiva alla Città.

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UpUltimo aggiornamento: 01/03/2005