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Le arti
a cura di Vinni Lucherini
[versione 2.0 - novembre 2001]
© 2001 - Vinni
Lucherini per "Reti Medievali" ISSN 1593-2214
Nota
introduttiva
Questa pagina intende
offrire una prima, rapida introduzione agli strumenti di ricerca,
cartacei e digitali, per la storia dell'arte medievale. Verranno perciò presentati anche
i siti web più
utili a chi si voglia avvicinare a questa disciplina o desideri approfondire
specifiche tematiche attraverso le risorse presenti in rete - senza pretesa
di darne un elenco esaustivo.
Un'indagine svolta attraverso noti motori di ricerca (www.virgilio.it;
www.google.it;
www.altavista.com;
www.lycos.it) ha
fornito un numero elevatissimo di indicazioni, ma frammentate e spesso
relative a materiali di scarsa qualità: di quelle di maggior
interesse se ne riporta un'esemplificazione nella scheda.
Le voci più importanti, invece, sono costituite dai siti delle
biblioteche e dei centri di ricerca, universitari e non, che non di
rado offrono a loro volta links, già frutto di una ricerca
selettiva nella rete, consentendo aggiornamenti su quanto è
stato pubblicato o sui progetti in corso.
Non esistono per il momento repertori completi di immagini del patrimonio
artistico medievale realizzati su basi scientifiche. Di rado gli Istituti
di documentazione, in genere statali, hanno riversato il materiale
in loro possesso in forma digitale (si veda al riguardo il sito dell'Istituto
Centrale per il catalogo e la documentazione:
www.iccd.beniculturali.it). Di un certo interesse, ma non specialistici,
sono invece i siti correlati ai quotidiani, come La Repubblica (www.repubblicarts.kataweb.it)
e il Sole 24 Ore (www.ilsole24ore.com/cultura/).
Si acclude, infine, un sommario delle più rilevanti raccolte
a stampa di fonti per la storia dell'arte medievale, indispensabili
per un approccio non empirico allo studio dei manufatti.
Risorse
1. Biblioteche
La storia
dell'arte medievale, come la storia dell'arte tout court, si avvale
in Italia da diversi decenni della presenza di due istituzioni bibliotecarie:
il Kunsthistorisches Institut di Firenze (www.khi.firenze.it)
e la Biblioteca Hertziana di Roma (www.biblhertz.it).
I loro cataloghi sono consultabili in rete sia separatamente sia in
connessione con quello del Zentral Institut für Kunstgeschichte
di München, con il quale costituiscono un consorzio online promosso
dalla Deutsche Forschungsgemeinschaft (www.kubikat.org).
Dal sito web del Ministero dei Beni culturali (www.beniculturali.it)
è possibile accedere alla pagina dell'Ufficio centrale per
i Beni Archeologici, Architettonici Artistici e Storici (www.arti.beniculturali.it)
ed a quella dedicata alle biblioteche afferenti alle istituzioni statali
(www.librari.beniculturali.it),
oltre che al catalogo in linea SBN-OPAC (www.sbn.it).
La biblioteca della Scuola Normale Superiore di Pisa (http://biblio.sns.it/it/risorseonline/pubblichepermateria/arte/)
ha messo a disposizione degli studiosi un sito finalizzato al reperimento
di informazioni di interesse generale dal titolo "Risorse Internet
per la storia dell'arte", diviso in sezioni comprendenti voci
quali dizionari e enciclopedie, database di immagini, cataloghi di
biblioteche e aggiornamenti sulle mostre, oltre a documenti full text
che costituiscono l'iniziativa di maggior interesse, ma che per il
momento non comprendono argomenti medievistici. In collegamento con
la Scuola è il Centro di Ricerche informatiche per i Beni Culturali
(www.cribecu.sns.it),
che si occupa di tutti gli aspetti connessi all'interazione tra strumenti
informatici e discipline umanistiche. Nato come Centro di Elaborazione
Automatica di Dati e Documenti Storico-Artistici, dal 1984 il Centro
di Ricerche collabora attivamente con il J. Paul Getty Trust (www.getty.edu/research).
2. Università e centri di ricerca
In Italia
allo studio della storia dell'arte medievale dedica un sito il Centro
di Studi Medievali dell'Istituto di Storia dell'Arte dell'Università
di Parma (www.unipr.it/ricerca),
che ogni anno nel mese di settembre organizza un convegno internazionale
a cui partecipano i più accreditati studiosi (www.unipr.it/~arte/censtmed.htm).
Al professore Arturo Carlo Quintavalle, direttore del centro, si deve
la promozione dell'AISAME, Associazione italiana degli storici dell'arte
medievale, che si riunisce in occasione del convegno annuale (www.unipr.it/~arte/aisame.htm
).
Prevede una sezione storico-artistica anche il Centro Italiano di
Studi sull'alto medioevo, Spoleto (www.cisam.org).
In America un ruolo significativo svolgono sia il centro di studi
bizantini, precolombiani e del paesaggio Dumbarton Oaks (Washington,
D.C.), a cui è collegata la prestigiosa rivista Dumbarton Oaks
Papers (www.doaks.org);
sia l'International Center of Medieval Art (www.medievalart.org
), fondato a New York nel 1956, che offre tra l'altro un ampio repertorio
di links selezionati e commentati (musei, biblioteche, centri di ricerca,
testi digitalizzati ecc.).
3. Repertori di risorse in rete
4. Dizionari, enciclopedie, cataloghi di immagini
- Index
of Christian Art: dal 1991 si è avviata la digitalizzazione
dell'unico e più vasto indice tuttora esistente dell'arte
cristiana, contenente più di 23.000 records dagli inizia
dell'era cristiana fino al 1400. Le quattro copie cartacee sono
consultabili in America presso la biblioteca del Dumbarton Oaks
e presso l'Università della California a Los Angeles; in
Europa presso la Rijksuniversiteit ad Utrecht e alla Biblioteca
Apostolica Vaticana (www.princeton.edu/~ica/).
- Argos:
è il più importante dizionario italiano in rete. Realizzato
per iniziativa dell'Istituto per l'arte e il Restauro di Palazzo
Spinelli (Firenze) comprende una serie di glossari multilingue relativi
in particolar modo ai materiali e alla loro conservazione e fornisce
utilissimi links ad altri glossari specialistici (www.argosproject.org/).
- Artlex:
nasce nel 1998 per iniziativa del professore Michael Delahunt come
art dictionary destinato agli studenti delle scuole elementari.
Propone oggi più di 3100 termini appartenenti al linguaggio
delle arti visive (www.artlex.com).
- Web
Gallery of Art: contiene più di 8500 riproduzioni digitali
di pitture e sculture europee a partire dal 1150 (www.kfki.hu/~arthp/).
- Dscriptorium:
raccoglie immagini digitalizzate di manoscritti medievali, fornendo
links alle principali biblioteche europee (www.byu.edu/~hurlbut/dscriptorium.htlm
).
- Artbank:
mette a disposizione biografie bibliografie di oltre 35.000 pittori,
disegnatori e incisori dal X secolo in avanti (www.artbank-oldmaster.com/
).
5. Strumenti
-
RILA (International repertory of the Literatur of Art), dal
1975
- BHA
(Bibliography of History of Art), dal 1990 ha sostituito
il RILA
Il
RILA ed il BHA costituiscono i più importanti repertori bibliografici
di storia dell'arte. Non sono destinati esclusivamente agli storici
dell'arte medievale, ma contengono il materiale pubblicato fino al
2000 in riviste, atti di convegni e volumi collettanei. I repertori
non sono disponibili in rete, ma si trovano pubblicati a stampa nelle
principali biblioteche italiane e in vendita su cd presso il Getty
Institut (www.getty.edu/research/institute).
6. Collezioni di fonti
-
Julius von Schlosser, Quellenbuch zur Kunstgeschichte des abendländischen
Mittelalters, Wien 1896, edizione italiana Quellenbuch. Repertorio
di fonti per la Storia dell'Arte del Medioevo occidentale (secoli
IV-XV), a cura di Janos Vegh, firenze 1992
- Julius
von Schlosser, Die Kunstliteratur, Wien 1924, edizione italiana
La letteratura artistica. Manuale delle fonti della storia dell'arte
moderna, Firenze 1964
- Otto
Lehmann-Brochkaus, Schriftquellen zur Kunstgeschichte des 11.
und 12. Jahrhundert für Deutschland, Lothringen und Italien,
Berlin 1938
- Cyril
Mango, The Art of the Byzantine Empire 312-1453. Sources and
Documents, Englewood Cliffs, New Jersey 1972
7. Riviste
- Arte Medievale
- Prospettiva
- Bollettino d'arte
- Dumbarton Oaks Papers
Segnalazioni
Questa pagina è
periodicamente aggiornata. Chi desiderasse segnalare mutamenti e novità
relativamente alle risorse storico-artistiche in rete può contattare
direttamente la curatrice, Vinni Lucherini: <lucherin@unina.it>.
Curatrice
Vinni Lucherini è attualmente assegnista
di ricerca presso la cattedra di Storia dell'arte medievale dell'Università
degli Studi Napoli Federico II. Si è occupata di questioni
connesse alla pittura duecentesca in Italia meridionale e ha curato
l'edizione commentata dei capitoli della Chronica monasterii Casinensis
relativi alla costruzione e alla decorazione dell'abbaziale desideriana.
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