Fonti
Antologia delle fonti altomedievali
a cura di Stefano Gasparri
e Fiorella Simoni
con la collaborazione di Luigi Andrea Berto
© 2000 – Stefano Gasparri per “Reti Medievali”
11. Le monarchie tribali: la Britannia (A) Cronaca
Anglosassone. (B) Nennio,
Storia dei Brettoni, AA 13, pp. 199-200.
(A) 455. In questo anno Hengest
ed Horsa combatterono contro il re Vortigern nella località chiamata
Aegelsthrep, dove Horsa fu ucciso. Dopo di ciò Hengest e suo
figlio Aesc si succedettero nel regno.
456. In questo anno Hengest e suo figlio Aesc combatterono contro i Brettoni nella
località chiamata Creacanford ed uccisero quattromila uomini. I Brettoni allora
abbandonarono il Kent e si rifugiarono con grande timore a Londra.
477. In questo anno Aelle ed i suoi tre figli, Cymen, Wlencing e Cissa, giunsero in
Britannia con tre lunghe navi, alla località chiamata Cymenesora, e lì uccisero molti
Brettoni, ed altri ne misero in fuga nella foresta chiamata Andredeslea.
488. In questo anno Aesc ebbe il regno e fu il re del popolo del Kent per ventiquattro anni.
495. In questo anno due capi, Cerdic e suo figlio Cynric, vennero con cinque navi in
Britannia nella località chiamata Cerdicesora e nello stesso giorno combatterono contro i
Brettoni.
501. In questo anno Port e i suoi due figli, Bieda e Maegla vennero in Britannia con
due navi, nella località chiamata Portsmouth, e lì uccisero un giovane brettone di
altissimo rango.
508. In questo anno Cerdic e Cynric uccisero un re brettone di nome Natanleod, e con
lui uccisero cinquemila uomini. La terra fino a Charford prese da quel re il nome di
Netley.
514. In questo anno i Sassoni occidentali vennero in Britannia con tre navi, nella
località chiamata Cerdicesora; Stuf e Wihtgar combatterono contro i Brettoni e li misero
in fuga.
547. In questo anno Ida, da cui discese la stirpe regia di Northumbria,
ebbe il regno.
Cronaca Anglosassone. Testo originale (B) In quel tempo i Sassoni aumentavano
di numero e di vigore in Britannia. Alla morte di Hengist, suo figlio Ochta passò dal
nord della Britannia al regno di Kent, e da lui ebbero origine i re del Kent. A
quell’epoca Artù combatteva contro i Sassoni con i re brettoni: lui però era il capo in
battaglia. La prima battaglia avvenne alla foce del fiume chiamato Glein. La seconda,
terza, quarta e quinta presso un altro fiume, chiamato Dubglas, nella regione di Linnius.
La sesta battaglia avvenne presso il fiume chiamato Bassas. La settima battaglia avvenne
nella foresta di Celidon, ed è la battaglia di Coit Celidon. L’ottava battaglia avvenne
nella fortezza di Guinnion, dove Artù portò sulle spalle l’immagine di santa Maria
sempre Vergine e in quel giorno i pagani furono volti in fuga e ne fu fatta una grande
strage per virtù di nostro signore Gesù Cristo e di santa Maria Vergine, sua madre. La
nona battaglia avvenne a Città della Legione. La decima battaglia fu combattuta presso la
riva del fiume chiamato Tribruit. L’undicesima battaglia si tenne sul monte chiamato
Agned. La dodicesima battaglia avvenne sul monte Badon, dove in un solo giorno
novecentosessanta uomini caddero per un singolo attacco di Artù, e fu lui solo – non
altri – ad abbatterli, lui che in ogni battaglia risultò vincitore.
Nennio, Storia dei Brettoni, AA 13, pp. 199-200. Testo originale
|